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E-Prix round 4: risorge la Mercedes con Vandoorne

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Il rookie neozelandese Cassidy alla guida della Virgin sigla la sua prima superpole ma a vincere è Stoffel Vandoorne con classifica sub-judice

Il quarto round del mondiale 2021 di Formula E, vede Nick Cassidy della Venturi conquistare la superpole di Gara 2 dell’E-Prix di Roma, nonostante l’asfalto anche oggi bagnato. Il driver della Virgin, ha bissato l’ottima prestazione ottenuta nelle libere del mattino seguito da Norman Nato che, al volante della Venturi, ha messo dietro la Porsche di Pascal Wehrlein mentre Vergne, vincitore ieri di Gara 1, è partito dal fondo (21° posto).

Ma il team Venturi ha avuto questa mattina un’altra ragione per gioire perché il super rookie Nick Cassidy, è stato affiancato dall’altro rookie Norman Nato, sempre del medesimo team. A seguire, nell’ordine, Pascal Wehrlein, su Porsche, lo sfortunato (vedi gli ultimi giri di Gara 1 di ieri) Stoffel Vandoorne, Guenther e Sims mentre la sesta fila è andata a Sam Bird, 11°, affiancato dal compagno di box Mitch Evans.

André Lotterer, dopo aver conquistato il secondo posto in qualifica, è stato penalizzato per l’incidente di ieri in Gara 1 finendo 22° in griglia di partenza; ancora male per l’iridato Antonio Felix Da Costa, che dopo il ritiro di ieri in Gara 1, è partito quest’oggi in sedicesima posizione.

Partenza con la Safety Car

Anche oggi – causa asfalto bagnato – la gara è partita dietro alla Safety Car, la MINI Electric Pacesetter ma la decisione della Direzione Gara non è servita a molto visto che Cassidy, una volta rientrata la Safety Car, è partito velocissimo rimanendo poco dopo vittima prima di in un testa coda che lo ha costretto a cedere il comando al compagno di squadra Nato e subito dopo, di un incidente che lo ha costretto al ritiro mentre era in lotta con Rowland.

Bandiere gialle e corsa sterilizzata sino alla ripartenza che vede immediatamente darsi battaglia Werhlein e Nato su Porsche; a metà gara (complice il Full Course Yellow causato da un incidente tra Buemi e Di Grassi), Sims si fa sotto a Wehrlein mentre poco dopo Rast alla guida dell’Audi sbatte contro le barriere provocando l’ennesima esposizione delle bandiere gialle ed un nuovo intervento della Safety Car che fortunatamente poco dopo rientra ai box.

Finale al calor bianco: Vandoorne, grazie al Fanboost, riesce a distanziare i suoi avversari e conquista con autorevolezza una bella vittoria la cui sicurezza è tuttavia sub-judice causa investigazione a carico dello stesso Vandoorne e di Nato seguiti, in questa classifica da Wehrlein, Mortara, Günther ed Evans. 

Prossimo appuntamento: 24/25 aprile a Valencia, aspettando l’esito delle investigazioni.

[ Giovanni Notaro ]