Home SPORT Volkswagen: e...

Volkswagen: ecco la I.D. R Pikes Peak in veste definitiva per stabilire il record

CONDIVIDI

Pilotata da Romain Dumas, prima auto da competizione completamente elettrica della Volkswagen gareggerà con il numero 94

A due settimane dal via, la I.D. R Pikes Peak – prima auto da competizione completamente elettrica della Volkswagen – si è presentata all’ultimo test ufficiale vestendo in grigio, il colore distintivo della gamma I.D., ed esibendo il «94», numero di gara fatto scegliere direttamente al concorrente; “Abbiamo chiesto il 94 – spiega Sven Smeets Direttore della Volkswagen Motorsportperché simbolizza le lettere ‘I’ e ‘D’, rispettivamente nona e quarta lettera dell’alfabeto”.

La progettazione del modello da competizione della categoria «Unlimited» è cominciato a ottobre 2017 dal proverbiale foglio bianco ed ora, dopo soli 8 mesi, l’auto è pronta per affrontare questo unicum tra le cronoscalate.

Il design della I.D. R Pikes Peak vuole sottolineare in modo nitido la sua appartenenza alla futura I.D. Family (I.D., I.D. CROZZ, I.D. BUZZ e I.D. VIZZION), la gamma di modelli di serie completamente elettrici che la Volkswagen porterà sul mercato dal 2020.

Dotata di due motori elettrici con una potenza di sistema di 680 cv (500 kW), la I.D. R Pikes Peak – che pesa meno di 1.100 kg pilota compreso – si presenta in qualità di ambasciatrice e portabandiera sportiva della gamma di auto elettriche di serie che la Volkswagen lancerà dal 2020 e in tale veste intende stabilire il nuovo record nella categoria (8:57,118 minuti stabilito nel 2016).

Aerodinamica e raffreddamento del motore, batterie e freni dell’auto devono sostenere sollecitazioni forti persino per gli standard delle competizioni più estreme; tutto ciò nella rarefatta aria di montagna, con la partenza a un’altitudine di 2.862 metri e l’arrivo a 4.302 metri sul livello del mare.

I tecnici si sono concentrati sulla messa a punto finale durante i test ufficiali e fino a domenica scorsa Dumas ha sfruttato ogni occasione per prendere confidenza con l’auto, rinfrescando comunque il tracciato che ben conosce avendo vinto questa atipica cronoscalata per ben 3 volte.

Il 24 giugno, per la 96° edizione della cronoscalata più famosa al mondo il pilota della Volkswagen Dumas punterà al tempo di 8:57,118, il record ottenuto nel 2016 per le auto elettriche sul tracciato da 19,99 km e 156 curve a una velocità media di circa 134 km/h. La I.D. R Pikes Peak affronterà la sfida forte di una potenza di 680 cavalli, erogata da un motore elettrico sull’asse anteriore e uno posto sul posteriore. “Per la prima volta, non mi devo preoccupare di perdere potenza alle altitudini più elevate”, ha detto Dumas, descrivendo i vantaggi della propulsione elettrica rispetto alla combustione interna. La bassa concentrazione di ossigeno ad alta quota fa sì che i motori a combustione interna perdano circa il 30% della potenza quando lavorano a 2.862 metri invece che a livello del mare. Ogni chilometro verso la vetta, gli effetti dell’aria rarefatta si intensificano. I motori elettrici, invece, non hanno variazioni di efficienza.

Terminati i test, Dumas è tornato di nuovo in Europa dove guiderà per la Porsche alla 24 Ore di Le Mans nel week-end prima della Pikes Peak International Hill Climb.

La prima sessione di prove della settimana di gara alla Pikes Peak si terrà martedì 19 giugno (per Dumas e la I.D. R Pikes Peak le qualifiche sono programmate per mercoledì 20).

L’ordine di partenza della gara del 24 giugno verrà annunciato venerdì 22 giugno alle 17.00 (le 01.00 di sabato in Italia).

I primi concorrenti partiranno alle 08.00 (le 16.00 in Italia) con le motociclette che tradizionalmente apriranno la gara.

[ Giovanni Notaro ]