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L’isola d’Elba attende i campioni italiani di rally

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Paolo Andreucci, Anna Andreussi (Peugeot 208T16 R5 #1, FPF Sport)

Una cornice fatta apposta per il rally, quella che accoglierà i piloti italiani i prossimi 24, 25 e 26 maggio

In prima posizione in classifica troneggia il dieci volte Campione Italiano Paolo Andreucci, pilota ufficiale Peugeot. Con la sua 208 T16 R5 ha vinto nella sua gara di casa al Ciocco ripetendosi poi a Sanremo, mentre alla Targa Florio arrivando secondo si è portato a 42 punti, compiendo un primo sensibile allungo  al comando , con 20 punti di vantaggio sul romagnolo Simone Campedelli, con la Ford Fiesta R5. Al terzo posto, con 20 punti c’è l’ufficiale Skoda Italia Umberto Scandola. Con la grande novità che sulla sua Fabia R5 monta i nuovi pneumatici D-Mack, il pilota dopo un avvio sofferto si è rivalutato bene ed adesso conta sulle particolari strade elbane per partire ancora alla carica ed avvicinare gli altri due. Ai piedi del podio c’è il lombardo Andrea Crugnola (Ford Fiesta R5), uno dei migliori esponenti della “filiera verde” dei rallies italiani.

 

Forti aspettative anche per il lucchese Rudy Michelini ,anche lui pilota Skoda Italia, sesto nella generale con 10 punti. A lui mancano i punti pesanti persi con il ritiro di Sanremo e certamente conta di rifarsi sull’isola ed anche il giovane pavese Giacomo Scattolon ha da recuperare l’assenza alla prima gara del Ciocco, visto che sia a Sanremo che alla Targa Florio ha fatto sentire bene la propria presenza. Occhi puntati poi sul reggiano Antonio Rusce, alla sua terza stagione tricolore e desideroso di scalare qualche posizione, obiettivo anche per l’abruzzese Giuseppe Testa, sul quale pesando due gare a zero punti, sulla stessa linea del toscano, pure lui di Lucca, Federico Santini , che avrà certamente voglia di rifarsi dalla delusione per il ritiro della Targa Florio.

In cerca di luce dei riflettori da prima scena anche lo svizzero Kevin Gilardoni, che all’Elba avrà certamente in obiettivo di proseguire l’apprendistato con la vettura dell’ovale blu, come in apprendistato ci sarà il maremmano Leopoldo Maestrini, impegnato nel suo primo anno di campionato Italiano, mentre sarà chiamato ad una prova importante l’altro giovane, accasato Peugeot, Marco Pollara. Il siciliano, con la seconda 208 T16 R5 ufficiale dovrà obbligatoriamente cogliere un risultato di rilevo, dopo due ritiri in tre gare, per non perdere il contatto con il gruppo. Inoltre, con la possibilità di rimescolare le carte, è annunciato il debutto su asfalto del Campione Italiano su terra 2017, il modenese Andrea Dalmazzini, anche con una Ford Fiesta R5.

[ Jacopo Romanelli ]