Mexico City E-Prix, gara inaugurale del campionato, si terrà all’Autodromo Hermanos Rodriguez il prossimo 13 gennaio. Si tratta della gara n° 117 della storia delle monoposto elettriche, grande l’attesa per il duello Porsche – Jaguar e non solo… con DS e Maserati, entrambe del Gruppo Stellantis
La stagione 2023 (la nona della serie) ha visto il debutto delle monoposto Gen3 che, più potenti e leggere delle precedenti, hanno indotto i team a cambiare l’approccio sia tecnico che strategico; in questa situazione sono emersi i team Porsche (quello ufficiale con Pascal Wehrlein e Avalanche Andretti con Jake Dennis) e Jaguar (con i team TCS ufficiale e il privato Envision Racing) seguite da DS-Penske e Maserati.
La monoposto 2024
Le Gen3 protagoniste del Campionato 2024 sono tutte dotate di un telaio Spark, identico per tutte le squadre; idem per la configurazione aerodinamica, standard e non regolabile; la Gen3 ha un peso minimo di 856 kg, pilota incluso, contro i 900 kg della Gen2.
Le batterie sono mono-fornitura standard della WAE (ex Williams Advanced Engineering) che provvede all’assemblaggio delle celle prismatiche di nuova generazione, fornite dalla Total Saft e provviste di una maggiore energia specifica; il voltaggio massimo nominale è di 1.000 V, mentre la capacità della batteria è superiore ai 40 kWh.
La potenza massima è di 350 kW (circa 470 cavalli) disponibili in qualifica e con Attack Mode attivato (la potenza in condizioni normali di gara è limitata a 300 kW).
La potenza viene erogata esclusivamente attraverso le ruote posteriori, mentre quelle anteriori sono riservate alla sola ricarica delle batterie in frenata tramite un generatore elettrico standard; a seconda del circuito, la rigenerazione in frenata fornisce tra il 40 e il 50% dell’energia necessaria a completare la corsa.
Pur frenando non con i dischi tradizionali ma tramite generatori, queste monoposto sono comunque dotate di un impianto frenante Brembo, che fornisce pinze, dischi e hardware del sistema Brake-by-wire mentre il software è sviluppato dalla singola squadra.
Le novità a Regolamento
Il 2024, decimo anno di vita della categoria, riconferma ovviamente le monoposto Gen3 e un regolamento che reca due novità:
- l’introduzione degli Attack Charge (pit-stop di ricarica rapida) secondo cui i piloti dovranno obbligatoriamente effettuare una sosta ai box durante un intervallo di giri deciso dalla Direzione gara; in questa occasione la batteria sarà ricaricata a 600 kW per 30” in modo da aggiungere circa 4 kWh di energia e il loro numero e durata a gara sarà comunicato poco prima della partenza. Comunque i punti da chiarire sono ancora molti ed è per questo che gli Attack Charge dovrebbero debuttare da metà stagione in poi (gara di Misano);
- altro cambiamento rispetto al 2023: gli Attack Mode potranno non essere più solamente 2 a gara; infatti la Direzione gara comunicherà poco prima della partenza il numero di attivazioni e i minuti a disposizione, con ripartizione gestita direttamente dalle singole squadre purché l’Attack Mode sia completamente utilizzato entro la fine della gara (in caso contrario scatta una penalità a carico del pilota). L’Attack Mode permetterà al pilota di disporre di 50 kW di potenza in più per un lasso di tempo determinato (350 kW contro i 300 kW normalmente sfruttabili) e potrà essere utilizzato solamente nella cosiddetta Activation Zone (zona di attivazione indicata dalla singola Direzione al di fuori dalla traiettoria di gara).
Prove e gara
- Shakedown: avrà luogo solamente in occasione di alcuni E-Prix specifici decisi dalla Federazione.
- Prove libere: le sessioni di prove libere avranno una durata di 30 minuti ciascuna e si terranno al mattino del giorno di gara; seguendo l’esempio della Formula 1, la FIA obbliga ciascuna squadra a schierare in due sessioni di prove libere uno o più piloti debuttanti nella categoria in previsione di un futuro ricambio.
- Prove ufficiali: i piloti saranno suddivisi in due gruppi da 11; ogni pilota avrà 12 minuti a disposizione per effettuare uno o più giri di qualifica a 300 kW di potenza. I 4 piloti più veloci di ogni gruppo saranno ammessi alla fase a eliminazione diretta. Gli 8 piloti rimasti si sfidano nel corso dei quarti di finale in duelli uno contro uno di un solo giro a 350 kW di potenza; chi vince va in semifinale e poi, con lo stesso sistema, in finale il cui schieramento si formerà in base al miglior tempo di ogni pilota.
- Gara: ogni E-Prix si disputerà in un’unica giornata. L’energia della batteria da utilizzarsi in gara (di solito tra i 30 e i 40 kWh), verrà comunicata dalla Federazione prima di ogni singolo E-Prix in funzione delle caratteristiche di ciascun tracciato. In gara, la massima potenza in fase accelerazione sarà di 300 kW, ma in frenata sarà possibile ricaricare la batteria con una potenza di rigenerazione fino a 600 kW.
- Pneumatici: fornitore ufficiale è Hankook; gli pneumatici saranno come sempre all-weather da 18”. Non sono previsti cambi gomme in gara; ciascun pilota potrà utilizzare un massimo di 2 treni di gomme a gara (4 posteriori e 4 anteriori) che diverranno 3 (treni) in occasione degli E-Prix doppi che si disputano sullo stesso circuito.
I potenziali protagonisti
La squadra sulla quale tutti puntano è la Jaguar che ha recentemente inaugurato una nuova e ultra-aggiornata fabbrica e che si è dimostrata fortemente competitiva nell’arco della stagione 2023 e in crescendo nella sua fase conclusiva; Mitch Evans, lead driver, avrà nell’ultra-competitivo Nick Cassidy il suo nuovo compagno di squadra.
Altri Team sotto la lente, oltre a quelli motorizzati Porsche, sono DS (la cui squadra satellite DS-Penske ha acquisito l’ex Direttore tecnico Jaguar Phil Charles) e Maserati, entrambe del Gruppo Stellantis ed entrambe cresciute nel corso della scorsa stagione sino ad affermarsi come terza e quarta forza.
Il Re del Messico è Lucas di Grassi con tre vittorie al suo attivo (stagioni 3, 5 e 7 rispettivamente negli anni 2017, 2019 e 2021), a seguire D’Ambrosio (2016), Abt (2018), Evans (2020), Mortara (2021), Wehrlein (2022) e Jake Dennis (2023).
La Formula E e l’ambiente
L’impronta di carbonio di queste monoposto di terza generazione viene misurata sin dalle fasi di progettazione ed è interamente neutra dal punto di vista ambientale: la fibra di carbonio utilizzata nella fabbricazione del telaio proviene dal riciclo di quella della Gen2, mentre per batterie, gomme e per il telaio stesso si fa ricorso a materiali di origine naturale. Tutti i fornitori inoltre vantano la certificazione ambientale delle 3 stelle FIA e operano rispettando lo standard ISO 14001, concepito per ridurre l’impatto dei processi manifatturieri.
Da notare infine che gli pneumatici Hankook montati sulle monoposto di questo Campionato, sono composti al 26% da gomma naturale e fibre riciclate, in linea con la filosofia del Campionato.
Team e piloti 2024
ABT Cupra Mahindra Lucas di Grassi – Nico Müller
Andretti Porsche Jake Dennis – Norma Nato
DS Penske Jean-Eric Vergne – Stoffel Vandoorne
Envision Racing Jaguar Robin Frijns – Sébastien Buemi
Jaguar TCS Jaguar Mitch Evans – Nick Cassidy
Mahindra Racing Mahindra Edoardo Mortara – Nyck de Vries
Maserati MSG Maximilian Günther – Jehan Daruvala
NEOM McLaren Nissan Jake Hughes – Sam Bird
ERT Dan Ticktum – Sergio Sette Camara
Nissan Sacha Fenestraz – Oliver Rowland
TAG Heuer Porsche Pascal Wehrlein – Antonio Felix da Costa
Season | Round | Date | Circuit | Pole Position | Race Winner | Average time |
2 | 5 | March 12th, 2016 | H. Rodriguez – Mexico City | Jérôme D’Ambrosio | Jérôme D’Ambrosio | 115.2 km/h |
3 | 4 | April 1st, 2017 | H. Rodriguez – Mexico City | Oliver Turvey | Lucas di Grassi | 117.1 km/h |
4 | 5 | February 24th, 2018 | H. Rodriguez – Mexico City | Felix Rosenqvist | Daniel Abt | 116.2 km/h |
5 | 4 | February 16th, 2019 | H. Rodriguez – Mexico City | Pascal Wehrlein | Lucas di Grassi | 77.0 km/h |
6 | 4 | February 15th, 2020 | H. Rodriguez – Mexico City | André Lotterer | Mitch Evans | 120.5 km/h |
7 | 8 | June 19th, 2021 | Puebla | Pascal Wehrlein | Lucas di Grassi | 105.1 km/h |
7 | 9 | June 20th, 2021 | Puebla | Oliver Rowland | Edoardo Mortara | 122.6 km/h |
8 | 3 | February 12th, 2022 | H. Rodriguez – Mexico City | Pascal Wehrlein | Pascal Wehrlein | 132.1 km/h |
9 | 1 | January 14th, 2023 | H. Rodriguez – Mexico City | Lucas di Grassi | Jake Dennis | 110.6 km/h |
Calendario
ePrix Città del Messico – 13 gennaio
ePrix Diriyah gara 1 – 26 gennaio
ePrix Diriyah gara 2 – 27 gennaio
ePrix San Paolo – 16 marzo
ePrix Tokyo – 30 marzo
ePrix Misano gara 1 – 13 aprile
ePrix Misano gara 2 – 14 aprile
ePrix Monaco – 27 aprile
ePrix Berlino gara 1 – 11 maggio
ePrix Berlino gara 2 – 12 maggio
ePrix Shanghai gara 1 – 25 maggio
ePrix Shanghai gara 2 – 26 maggio
ePrix Portland gara 1 – 29 giugno
ePrix Portland gara 2 – 30 giugno
ePrix Londra gara 1 – 20 luglio
ePrix Londra gara 2 – 21 luglio
Punteggi
Pole position: 3 punti
Giro più veloce in gara: 1 punto
1° classificato: 25 punti
2° classificato: 18 punti
3° classificato: 15 punti
4° classificato: 12 punti
5° classificato: 10 punti
6° classificato: 8 punti
7° classificato: 6 punti
8° classificato: 4 punti
9° classificato: 2 punti
10° classificato: 1 punto
[ Andrea Colomba ]