Il salone internazionale delle due ruote di Veronafiere presenta 700 espositori provenienti da oltre 20 Paesi. In mostra oltre 3.000 moto, anteprime mondiali delle 33 case costruttrici mondiali, e 60 modelli custom. Il programma offre oltre 200 ore di spettacoli ed esibizioni e 100 eventi. A tagliare il nastro il ministro del Turismo Daniela Santanchè
Ha aperto i battenti oggi 24 gennaio per concludersi domenica prossima la manifestazione che rappresenta un tributo alle due ruote, con esposizioni e spettacoli in movimento che attirano i numerosi appassionati. A sottolineare il valore della manifestazione è stata il ministro del Turismo Daniela Santanchè che ha dichiarato: “Motor Bike Expo è una fiera «rock», un evento che vibra di energia e che attira turisti di ogni genere, appassionati e curiosi, promuovendo la creatività, l’innovazione e il talento dei produttori italiani e del made in Italy”. A dare conferma della vivacità del comparto sono i dati presentati dal ministro: “Il settore motociclistico in Italia genera un valore di 3 miliardi di euro e presenta un notevole potenziale di crescita”.

Presenti al taglio del nastro, per Veronafiere, il Presidente Federico Bricolo, l’Amministratore Delegato Maurizio Danese e il Direttore Generale Adolfo Rebughini. Tra le autorità intervenute, oltre al ministro del Turismo Daniela Santanché, la vice-Presidente della Regione Veneto Elisa De Berti, il Presidente di Agenzia ICE Matteo Zoppas, il Sindaco di Verona Damiano Tommasi e il Presidente della Provincia Flavio Massimo Pasini. Accanto a loro, i fondatori e organizzatori di Motor Bike Expo Francesco Agnoletto e Paola Somma, e le istituzioni del mondo delle due ruote rappresentate da Damiano Zamana, FIM Deputy CEO and Operations Director e Giovanni Copioli, Presidente FMI.
La parola agli addetti ai lavori
Federico Bricolo, Presidente di Veronafiere, ha sottolineato: “Veronafiere inaugura il calendario fieristico 2025 con Motor Bike Expo, l’appuntamento di riferimento per il mondo del motociclismo che è per estensione e per numero di aziende, il più grande di sempre. Una manifestazione che parla agli appassionati del settore e che nasce dalla passione per le due ruote”.
Esprime soddisfazione per l’apertura dell’evento anche il Sindaco di Verona, Damiano Tommasi: “Siamo orgogliosi di poter ospitare numerosi eventi di questo livello e di farlo fornendo i servizi turistici adeguati. Motor Bike Expo ha, inoltre, un particolare appeal per la nostra amministrazione dato che siamo molto sensibili al tema della sicurezza stradale. La passione per le moto spesso si tramanda di generazione in generazione e deve essere coltivata in sicurezza. Verona e il suo territorio, inoltre, sono sempre più di frequente mete del turismo su due ruote e ciò ci sprona a migliorare ulteriormente la qualità della nostra offerta turistica. Non dimentichiamo poi il ruolo che questa industria di eccellenza ha dal punto di vista della produzione di valore e di posti di lavoro”.
Il legame con il territorio è stato sottolineato anche dalla vice-Presidente della Regione Veneto, Elisa De Berti: “Motor Bike Expo rappresenta un’importante opportunità per Verona, che si conferma una città capace di accogliere eventi di rilievo internazionale, come avverrà nel 2026 in occasione delle Olimpiadi. Questa rassegna non è solo una celebrazione del settore motociclistico, ma anche della comunità che lo anima, accomunata da storie, esperienze e passione per il mondo delle due ruote”.
Le fiere rappresentano un’opportunità strategica di incontro tra buyer e aziende; questa edizione di Motor Bike vede in quartiere 700 espositori provenienti da oltre 20 paesi.
Un carattere di internazionalità che costituisce un asset strategico per Veronafiere e che è il frutto di un lavoro di collaborazione tra la Fiera di Verona e ICE Agenzia per creare occasioni di business, come ha dichiarato il Presidente di ICE Agenzia Matteo Zoppas: “ICE sta lavorando molto bene con Veronafiere con cui abbiamo molti progetti in essere e stiamo sperimentando nuove iniziative per aggredire i mercati più interessanti per i diversi settori. Il comparto delle due ruote in Italia è un comparto fatto di eccellenze, passione, innovazione, oltre che di trionfi sportivi. Nei primi dieci mesi del 2024 le esportazioni stanno vivendo un momento di rallentamento attestandosi a 3,3 miliardi di euro (-6% rispetto allo stesso periodo del 2023) ma bisogna sempre ricordare che rispetto al 2019 l’export è cresciuto di quasi il 50%. Motor Bike Expo sta crescendo ogni anno di più e si sta ritagliando un ruolo di primo piano per il segmento b2c”.
Motor Bike Expo, in questa 17ª edizione esprime al meglio la crescita del settore motociclistico e la sua capacità di rinnovarsi e di intercettare le tendenze del settore: “Apriamo questa manifestazione in una nuova dimensione di spazi e di internazionalità, un Motor Bike Expo al servizio dei motociclisti e delle aziende. – hanno ricordato i fondatori e organizzatori Francesco Agnoletto e Paola Somma. – Il segnale al pubblico e agli operatori è forte: 20% di spazio in più, un completo restyling dei padiglioni, nuovi iniziative e servizi. Questo è il Motor Bike Expo più grande di sempre, una risposta concreta in termini di numeri e di qualità che ci rende orgogliosi”.
I numeri dell’edizione 2025
L’edizione 2025 di Motor Bike Expo, in programma fino a domenica 26 gennaio, si conferma la più grande di sempre, con 700 espositori provenienti da oltre 20 paesi e un incremento del 20% della superficie espositiva, che raggiunge i 120.000 metri quadrati, distribuiti su 8 padiglioni. Oltre 3.000 moto in mostra, anteprime mondiali delle 33 case costruttrici mondiali e 60 modelli custom personalizzati dai più grandi artisti della moto.
Il programma offre oltre 200 ore di spettacoli ed esibizioni e 100 eventi, rendendo la manifestazione un’esperienza unica per appassionati e curiosi. La manifestazione si presenta con un layout completamente rinnovato, ottimizzando la disposizione degli espositori, per rispondere alle richieste delle aziende.
[ Andrea Colomba ]