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F1 Gp Imola: vince Verstappen per un soffio…, alle sue spalle Norris e Leclerc

19 Maggio 2024

Verstappen con la sua Red Bull meno stellare del solito vince comunque, notevoli i progressi di McLaren, seconda con Norris, e Ferrari, terza con Leclerc che si trova alle spalle l’altra McLaren di Piastri e il compagno di squadra Sainz

L’atmosfera è quella di sempre, anzi di più nonostante la delusione patita ieri dalla Rossa e relativi tifosi in fila già da stamattina presto (le stime per fine del week end indicano in 200.000 le presenze nell’arco dell’intero week-end di gara).

Il glamour legato a questi eventi di cui si sfrutta sempre la visibilità si traduce nella presenza di un consistente numero di vip fra i quali Jean Alesi, David Coulthard, Pecco Bagnaia, Cesare Cremonini, Stefano Accorsi, il pluristellato Chef Massimo Bottura e il Presidente della Regione Stefano Bonaccini che ha dichiarato al Resto del Carlino che “C’è voglia di riscatto, di ripartenza. È una grande, bellissima festa. Stiamo lavorando per tenere la F1 in calendario anche nei prossimi anni”.

Venendo alla gara e guardando alla griglia di partenza ricordiamo che il posizionamento in griglia rappresenta per le due Rosse e relativa, irriducibile tifoseria, una pillola amara dopo la batosta subita da Verstappen e dalle due Mclaren, un poco attenuata dalla retrocessione di Piastri in quinta posizione per impending su Magnussen in Q1 e il conseguente avanzamento di una posizione ciascuna delle due Ferrari che ora occupano la seconda fila mentre Alonso (19° in griglia) probabilmente partirà dai box dopo il cambi di set-up delle sospensioni sulla sua Aston Martin.

Alla fine prevale Verstappen che precede per meno di un secondo un super Norris. Terzo Leclerc, ora secondo nel mondiale piloti seguito da Piastri e Sainz e dalle due Mercedes di Hamilton e Russell.

Tanto la McLaren quanto la Ferrari hanno fatto registrare progressi notevoli riducendo il gap che le separava da una sempre fortissima Red Bull che, pur vincendo, non si è dimostrata inattaccabile come in passato: verrebbe da pensare che il valore della monoposto analcolica è dato da Pérez mentre lo strapotere è firmato Verstappen.

Il Mondiale torna la prossima settimana a Monte-Carlo.

La cronaca

Partenza regolare senza disordini né patemi: Norris prova subito ad attaccare Verstappen che mantiene la posizione mentre Pérez cerca di rimontare.

2° giro: Hamilton sale in settima posizione mentre da ora si può utilizzare il DRS.

3° giro: 2.5” il distacco tra le Ferrari di Leclerc – che gira negli stessi tempi di Norris – e Sainz.

4° giro Pérez chiude la zona punti al decimo posto. Alonso ultimo dopo essere scattato dalla pit-lane.

5° giro: Leclerc perde 2 decimi ed esce dalla zona DRS di Norris mentre Sainz è molto vicino al monegasco.

6° giro: il distacco di Norris da Verstappen (suo il giro veloce) è di 1.7”.

7° giro: Leclerc cerca di accorciare le distanze su Norris mentre Piastri si avvicina a Sainz.

8° giro: Magnussen insegue Gasly per il quindicesimo posto.

9° giro: Sainz deve proteggersi da Piastri che ha già tentato un attacco grazie alla sua McLaren che sul dritto che più veloce di un decimo rispetto alla Ferrari; Pit stop per Gasly e Albon che però in pista procede lentamente.

10° giro: Piastri tallona Sainz mentre Verstappen gira in 1.20”.

11° giro: Sainz si difende e tiene Piastri alle sue spalle mentre Verstappen perde leggermente terreno.

13° giro: Norris accusa degrado al posteriore e Leclerc viene informato mentre Alonso rientra in anticipo.

14° giro: 1.5” tra Norris, in difficoltà, e Leclerc mentre Hulkemberger rientra in pista alle spalle di Tsunoda.

15° giro: gli stewards notano Albon per la ruota non montata correttamente, mentre Verstappen ricomincia a girare forte e stampa un bel 1:20.9.

16° giro: Leclerc si porta a 1.1” da Norris ma poi cala il ritmo mentre Albon viene investigato per “unsafe condition” causa ruota non ben fissata.

17° giro: 5.2 tra Verstappen tiene Norris a 5,2”.

18° giro: Perez gira in 1:26 dopo un fuori pista alla Rivazza.

19° giro: Piastri si prepara ad attaccare Sainz tanto che il giro successivo il distacco tra i due è di 0.609”.

21° giro: Russell sesto, Hamilton settimo.

22° giro: Verstappen (notato per aver superato per due volte il track limit) ha un vantaggio di 6.294 su Norris mentre Russell scende al 10° posto dopo il suo pit stop e Albon si prende 10” di penalità.

23° giro: Norris viene superato da Pérez e scende al settimo posto.

24° giro: Pit stop anche per Piastri su McLaren mentre viene esposta la bandiera bianco-nera a Verstappen per i track limits.

25° giro: Si ferma Verstappen, , Norris fa il giro veloce in 1:20.468 subito superato da Piastri (1:19.907), Leclerc è momentaneo leader del GP ma viene richiamato ai box e rientra in sesta posizione alle spalle di Pérez.

26° giro: a Leclerc è bastato un giro per attaccarsi a Pérez che supera il giro dopo.

27° giro: Piastri prende la posizione sul messicano mentre Hamilton e Sainz e vengono richiamati ai box con il ferrarista che, dopo una sosta di 2,7”, rientra alle spalle di Pérez ed è sesto.

28° giro: Pérez perde vistosamente e Sainz gli si avvicina.

29° giro: Leclerc è il più veloce in pista.

30° giro: Sainz supera Perez ed è quinto mentre Piastri comunica ai box di avere un degrado superiore alle attese.

31° giro: Leclerc perde tanto nel primo settore e Piastri gli si avvicina.

32° giro: Verstappen ha un vantaggio di 6.7” su Norris.

33° giro: Leclerc aumenta il ritma e mette fuori zona DRS Piastri.

34° giro: Tsunoda supera Zhou ed è undicesimo.

35° giro: Leclerc è a 2.7” da Norris.

36° giro: Perez, che ha rallentato, viene attaccato da Hamilton per il settimo posto.

37° giro: Perez si difende e tiene dietro Hamilton (settimo).

38° giro: Hamilton si riavvicina a Pérez.

39° giro: Leclerc allunga su Piastri e si avvicina a Norris mentre le Ferrari, al momento, sono le più veloci in pista e Perez viene richiamato ai box; tra Norris e Leclerc il distacco è di 2,1”.

40° giro: Pérez è nono dopo il suo pit stop.

41° giro: Leclerc si avvicina a Norris… porta prima il distacco a 1.2” per poi entrare in zona DRS mentre quello tra il leader Verstappen e Norris è di 7.1”; rientra Alonso.

42° giro: 1.1” l’intervallo tra Leclerc e Norris che ha traffico davanti a lui; entrambi superano in tromba Magnussen.

43° giro: Leclerc è incollato a Norris.

45° giro: 1:20.7 il distacco fra Norris e Leclerc.

46° giro: Sainz a 3.7 da Piastri.

47° giro: Stroll passa Hulkemberger ed è decimo.

48° giro: Leclerc fa un bel dritto alla Gresini, per fortuna senza danni.

49° giro: Norris si porta a 6.2” da Verstappen mentre Leclerc, che è a 2,5” da Norris, riceve il primo avviso per il superamento dei track limits.

50° giro: Norris è a 5.7” da Verstappen e porta il suo vantaggio su Leclerc a 2.9”.

51° giro: Norris si avvicina a Verstappen e diminuisce il suo distacco a 4.9”; mentre Norris mantiene il suo ritmo indiavolato, Verstappen avvisa il team che le gomme gli danno problemi.

52° giro: Leclerc aumenta il ritmo mentre Norris rosicchia il margine di Verstappen e si porta a 4.2” dall’olandese volante.

53° giro: Verstappen e Norris girano in 1:20.5 contro l’1:20.3” di Leclerc mentre Perez ferma il cronometro su 1:19.686 e Russell rientra ai box.

54° giro: 4.1” è il distacco che separa Verstappen e Norris che intravede la possibilità di fare il colpaccio e abbassa il distacco a 3.1”.

56° giro: Norris prosegue la sua caccia al volante di una McLaren inarrestabile, Russel, settimo, fa il giro veloce in 1:18.589” e Albon si ritira.

57° giro: continua la battaglia a sempre inferiore distanza tra Verstappen e Norris mentre gli stewards hanno notato l’episodio fra Zhou e Ocon.

58° giro: a 5 giri dalla fine Norris è a 1.5” da Verstappen ma commette un errore e il suo divario risale 1,7”.

59° giro: 1.4” il distacco di Norris e Verstappen, Lando ce la sta mettendo tutta.

61° giro: 1.5 tra Verstappen e Norris che sogna il colpaccio.

62° giro: 1.3 tra Verstappen e Norris.

63° e ultimo giro: Norris allo spasimo ma Verstappen resiste; terzo Leclerc.

Le dichiarazioni

Max Verstappen a Sky Sport: “E’ stato un weekend complicato e una vittoria importante. Negli ultimi 15 giri ho perso aderenza e vedevo Norris che si avvicinava. Non potevo permettermi errori e ci siamo riusciti. Per come era iniziato tutto venerdì siamo davvero felici di pole e successo”.

Lando Norris a Paddok News 24: “Sì, sì. Mi fa male dirlo, ma uno o due giri e credo che l’avrei preso. Quindi, è dura. È un peccato, ho combattuto fino all’ultimo giro, ma mi sono avvicinato troppo a Max all’inizio e lui era molto meglio nel primo stint. E noi ovviamente nel secondo stint. Ma, è stata una difficile prima parte e una seconda parte migliore e 1 o 2 giri in più e sarebbe stato bellissimo. Ma, oggi non è andata…….Credo che ora siamo in una fase dove possiamo dire felicemente che siamo nella stessa posizione di Ferrari e Red Bull. Quindi sì, è qualcosa a cui ci dobbiamo abituare. Credo che il team stia facendo un ottimo lavoro, tutti stiamo facendo un ottimo lavoro…. Quindi, è uguale al solito. Ci stiamo concentrando nel fare le stesse cose, ma ora combattiamo per primo e secondo posto….Sì, è ancora una sorpresa trovarmi a dire che è frustrante non essere riusciti a vincere. Ma dopo l’ultimo weekend e i progressi che abbiamo fatto, è quello che ci iniziamo ad aspettare”.

Fred Vasseur (Media Ferrari): “Vorrei iniziare con un ringraziamento a tutti i tifosi. Vederli in massa sotto al podio, è stato davvero speciale: la loro energia ci ha accompagnato per tutto il weekend. Nel complesso quello di oggi è un risultato positivo, anche al di là di quello che dice la classifica. A Imola è molto difficile superare e abbiamo portato a casa il miglior risultato possibile. Quando spingevamo riuscivamo ad avvicinarci, ma abbiamo dovuto stare molto attenti alla temperatura degli pneumatici e non avevamo abbastanza vantaggio di prestazione per riuscire a compiere il sorpasso. Purtroppo il terzo e quinto posto di oggi in gara sono stati molto influenzati dal risultato di ieri in qualifica: dobbiamo migliorare questo aspetto nei prossimi weekend, mentre in gara la nostra competitività è decisamente maggiore. Sotto la bandiera a scacchi abbiamo visto tre team racchiusi in sette secondi, per un distacco medio inferiore a un decimo al giro, e questo è un ottimo spot per la Formula 1. Dobbiamo fare ancora un piccolo passo avanti ma siamo senza dubbio sulla strada giusta per puntare presto al risultato più importante”.

Charles Leclerc (Media Ferrari): “La gara di oggi è stata buona, ci siamo avvicinati ancora di più ai nostri rivali e con una qualifica migliore avremmo potuto regalare ai nostri tifosi un risultato anche migliore. Dopo il cambio gomme con le Hard avevo un ottimo ritmo e riuscivo a recuperare su Lando (Norris) e Max (Verstappen), mentre nel finale la McLaren andava più forte di noi anche se non di molto. Nel complesso ci sono tanti aspetti positivi che ci portiamo a casa da questa gara: gli upgrade hanno funzionato come ci aspettavamo e abbiamo aumentato la nostra competitività. Dobbiamo continuare a lavorare per colmare quel gap che, seppur sempre minore, ancora ci separa da chi vince le gare. Ovviamente dedichiamo questo piazzamento e la nostra prestazione ai nostri tifosi che sono i migliori del mondo e non ci fanno mai mancare il loro supporto. Sono fiducioso che prossimamente riusciremo a dargli la soddisfazione della vittoria”.

Carlos Sainz: (Media Ferrari): “Non posso dirmi felice, la mia è stata una gara davvero difficile. Devo lavorare con il team per capire perché non sono riuscito ad essere competitivo né in qualifica né sul passo gara. Già domani inizieremo a preparare il GP di Monaco, dove speriamo di concretizzare un risultato migliore. La battaglia per la vittoria sta diventando davvero serrata e noi dobbiamo continuare a spingere”.(Sky Sport): “Oggi ci mancava un po’ di ritmo, non sono molto felice perché ieri dopo le qualifiche abbiamo visto qualcosa nella macchina che non andava. Abbiamo avuto dei problemi, è stato un weekend difficile. In qualifica dobbiamo capire cosa ci manca e migliorare, già da Monaco”.

[ Giovanni Notaro ]