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F1 Gp Imola – qualifiche: altra pole per Verstappen, e sono sette consecutive!

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Nel Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, Max Verstappen si riconferma poleman segnando un nuovo record! L’olandese ha preceduto le McLaren di Oscar Piastri (poi retrocesso per impeding per aver ostacolato Magnussen) e Lando Norris. Salgono in seconda fila i ferraristi

Prove e gara di Imola coincidono con il particolare momento che sta vivendo la massima formula, agitata da scandali che esulano dalle prestazioni in pista (ma che su queste incidono), dai rumors sui movimenti nel mercato piloti e tecnici, dal revamping di Ferrari e McLaren che fa da contrappunto al momento di difficoltà della Red Bull e – sotto il profilo storico e sentimentale – dal 30° anniversario della morte di Senna e Ratzemberger.

Il selettivo circuito del Santerno non ha mai perdonato alcuna defaillance, indecisione o imprecisione e questo è stato il quadro su cui i team hanno gestito le loro strategie e i piloti hanno dipinto le loro traiettorie e combattuto, per 60 lunghissimi minuti, la loro battaglia.

La Red Bull, che aveva manifestato seri problemi di tenuta nel corso delle libere (che avevano fatto ben sperare gli avversari..) ha tirato fuori due assi dal cappello: il primo tecnico (soluzione dei predetti problemi), il secondo umano, anzi sovrumano, ovvero il solito Verstappen che ha messo una volta di più tutti in riga «firmando» l’ennesima pole (la settima di questa stagione e la trentanovesima della sua carriera in Formula 1) e precedendo i due alfieri della McLaren Piastri e Norris seguiti da Leclerc quarto e Sainz quinto, bastonati nonostante una SF-24 con il consistente pacchetto di aggiornamenti in cui erano riposte le speranze di Team, Piloti e Pubblico.

Ha fatto molto meglio la McLaren con Piastri e Norris a meno di un decimo da Max. Completano la top ten la Mercedes di Russell, la VisaCash App di Tsunoda, i loro compagni Hamilton e Ricciardo e a chiudere Hulkenberg.

La classifica sub-judice in quanto Piastri (foto sopra) e Sainz erano sotto investigazione, il primo per aver ostacolato in maniera irregolare Magnussen, che ha quindi concluso al 19° posto, e il ferrarista per non aver rispettato i tempi minimi, ha visto molto tempo dopo… sanzionare il solo pilota della McLaren; sta di fatto che è assurdo che non si sappia prima della premiazione e delle fotografie di rito la classifica finale corretta!

Q1

Alle 16.00 entrano in pista Ocon e Zhou con gomme soft, seguiti da Leclerc e Sainz che per scelta strategica in questa prima sessione montano gomme medie per disporre dopo di un treno di gomme in più. Seguono man mano da tutti gli altri, compreso Alonso i cui meccanici sono riusciti a risistemare la sua monoposto danneggiata nelle libere.

Al primo tentativo Leclerc fa meglio di Sainz mentre Norris e Verstappen, spingono veloci con le soft ma Piastri (soft anche lui), fa meglio di tutti mentre i ferraristi, nonostante le medie inanellano giri veloci; a far capire come stanno le cose ci pensa comunque la McLaren con Lando Norris che va in testa davanti a Piastri.

Sorprendente Hulkenberg con la Haas, terzo dietro a Verstappen e Leclerc.

La Q1 si conclude con l’eliminazione di Alonso, Bottas, Sargeant, Zhou, Magnussen; ammessi tutti gli altri al Q2 mentre i primi 10 sono Verstappen, Leclerc, Hulkenberg, Tsunoda, Norris, Piastri, Sainz, Gasly, Ricciardo, Russell.

Q2

Si riparte con Verstappen che al suo primo tentativo stampa un notevole 1’15”386 e distanzia Pérez di mezzo secondo ma è Leclerc che alimenta gli entusiasmi ferraristi superando Verstappen di 58 millesimi, grazie a un secondo settore da urlo ma la vera sorpresa è Tsunoda che con la sua Racing Bulls (ex Minardi) si porta a 30 millesimi da Leclerc.

Intanto i due piloti Mercedes, entrambi a rischio, si migliorano e si allontanano dalla zona eliminazione con Russell che precede Lewis in sesta e settima posizione ma mentre Verstappen distacca Leclerc di 152 millesimi, Sainz allontana il rischio eliminazione ed è sesto.

Eliminati Pérez, Ocon, Stroll, Albon, Gasly, ammessi gli altri con i primi 10 che sono Verstappen, Leclerc, Tsunoda, Norris, Piastri, Sainz, Hulkenberg, Russell, Hamilton, Ricciardo.

Q3

Chiaro a questo punto che la Pole sarà una questione da risolvere fra Red Bull, Ferrari e McLaren e Verstappen attacca immediatamente fermando il cronometro su un eccezionale 1’14”869 seguito da Norris e Leclerc terzo a 147 millesimi dal battistrada.

Un po’ in crisi Hamilton a 1” da Verstappen e preceduto dal compagno di squadra di mezzo secondo!

A 4 minuti dalla fine si lanciano Leclerc e Sainz che però non faranno meglio del quarto e quinto posto preceduti, nell’ordine, da Verstappen e dalle McLaren di Piastri e Norris.

I primi 10: Verstappen, Piastri (successivamente sanzionato), Norris, Leclerc, Sainz, Russell, Tsunoda, Hamilton, Ricciardo, Hulkenberg.

Le dichiarazioni

Max Verstappen a Sky Sport: “È stato un fine settimana difficile, per questo sono felice della pole position. Abbiano fatto dei cambiamenti dell’ultimo momento dopo le libere di questa mattina e sembra che abbiano funzionato. Mi sono sentito molto più a mio agio e avrei potuto spingere un po’ di più”, ha detto Verstappen dopo la pole position a Imola. “Questo circuito poi è incredibile – ha aggiunto – Per essere al limite ho toccato la ghiaia nell’ultima curva e il mio cuore sta ancora pompando. L’adrenalina è al massimo”. “È un grande inizio dell’anno, ma anche molto speciale a trent’anni dalla scomparsa di Senna su questa pista, quindi sono molto soddisfatto ovviamente di fare la pole qui – ha concluso Verstappen – È un bel modo di ricordarlo, è stato un pilota incredibile specialmente nei giri di qualifica”. 

Charles Leclerc a Sky Sport: “Voglio andare domani con l’obiettivo di vincere…..in Fp1 e Fp2 siamo andati forte……anche se non contano niente e alla fine è sempre difficile leggere bene la performance di tutti perché abbiamo tutti dei livelli di benzina diversi. Però il feeling era buono….In qualifica non è andato via il feeling, è solo andata via la performance e non ce n’era di più. Il giro è stato abbastanza buono, però non ce n’era di più. Peccato, soprattutto qua in Italia, ma domani è la gara, domani credo che ci siano un po’ di chance di pioggia, dobbiamo essere sul lato giusto”. 

Carlos Sainz a Sky Sport: “Penso che ci possiamo giocare il podio, per giocarci la vittoria partendo quarto e quinto abbiamo bisogno di qualcosa come ha avuto Lando (Norris, ndr) nell’altra gara perché non è facile sorpassare qua. Ma per il podio, partendo quarto e quinto, ce la giocheremo”, ha commentato Carlos Sainz. Lo spagnolo dice che non si aspettava di meglio: “Quando ho visto il circuito ho detto ‘questo è un circuito McLaren, RedBull’, con curve di alta e media velocità, e sapevo che la nostra forza è da un’altra parte. Anche oggi il vento che c’era non ci ha aiutato in varie curve. Ma sì, è molto tirato. Sono due decimi, il problema è che quei 2-3 decimi è molto difficile trovarli con queste regole. Abbiamo portato un pacchetto, ma sappiamo che ci saranno circuiti McLaren, circuiti Ferrari e questo per me è un circuito McLaren”.

[ Giovanni Notaro ]

 

[ Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari ]

[ Griglia di partenza ]

Pos. Pilota Squadra Q1 Q2 Q3
1 Max Verstappen Red Bull Racing Honda 1:15.762 1:15.176 1:14.746
2 Lando Norris McLaren Mercedes 1:15.915 1:15.371 1:14.837
3 Charles Leclerc Ferrari 1:15.823 1:15.328 1:14.970
4 Carlos Sainz Ferrari 1:16.015 1:15.512 1:15.233
5* Oscar Piastri McLaren Mercedes 1:15.940 1:15.407 1:14.820
6 George Russell Mercedes 1:16.107 1:15.671 1:15.234
7 Yuki Tsunoda Racing Bulls Honda RBPT 1:15.894 1:15.358 1:15.465
8 Lewis Hamilton Mercedes 1:16.604 1:15.677 1:15.504
9 Daniel Ricciardo Racing Bulls Honda RBPT 1:16.060 1:15.691 1:15.674
10 Nico Hulkenberg Haas Ferrari 1:15.841 1:15.569 1:15.980
11 Sergio Perez Red Bull Racing Honda RBPT 1:16.404 1:15.706
12 Esteban Ocon Alpine Renault 1:16.361 1:15.906
13 Lance Stroll Aston Martin Mercedes 1:16.458 1:15.992
14 Alexander Albon Williams Mercedes 1:16.524 1:16.200
15 Pierre Gasly Alpine Renault 1:16.015 1:16.381
16 Valtteri Bottas Kick Sauber Ferrari 1:16.626
17 Zhou Guanyu Kick Sauber Ferrari 1:16.834
18 Kevin Magnussen Haas Ferrari 1:16.854
19 Fernando Alonso Aston Martin Mercedes 1:16.917
 0 Logan Sargeant Williams Mercedes DNF

Oscar Piastri*: retrocesso di 3 posizioni.