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«ASI in Pista» | Il premio «Best of Paddock» va all’Abarth 2000 Sport Prototipo del 1970

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L’Autodromo di Varano de’ Melegari ha ospitato il track day dell’Automotoclub Storico Italiano riservato alle auto storiche sportive e da competizione e ha visto la partecipazione di circa 200 vetture. Premiati dalla giuria tecnica dell’ASI, la Maserati 6C del 1934, la De Tomaso Pantera Gruppo 4, la Bugatti 37/44 monoposto del 1927, l’Alfa Romeo Giulia GTA Gruppo 5 del 1965, la Renault 5 Turbo del 1981, la TVR Tuscan del 2001, l’Opel Kadett SR Gruppo 2 e la monoposto F192 di Giampalo Dallara

 

La terza edizione di «ASI in Pista», lo speciale track day dell’Automotoclub Storico Italiano (ASI) riservato alle auto storiche sportive e da competizione, svoltosi sabato 11 novembre all’Autodromo di Varano de’ Melegari, ha visto la partecipazione di quasi duecento vetture e di numerosi appassionati e vecchie glorie.

Sono stati assegnati vari riconoscimenti – che riportiamo nella classifica di seguito – dove il pubblico ha votato per il premio «Best of Paddock» vinto dall’Abarth 2000 Sport Prototipo del 1970 mentre gli altri portano la «firma» della giuria tecnica dell’ASI, ente, ricordiamo, presieduto da Alberto Scuro e che conta oltre 150.000 soci e raggruppa al suo interno oltre 300 club tra federati e aderenti.

«ASI in Pista» 2023

Organizzato dal Settore ASI Veicoli da Competizioni e dal suo referente Andrea Bergamini, «ASI in Pista» ha riproposto una formula ormai vincente e apprezzata dai partecipanti: turni di giri liberi in pista, una sessione speciale di omologazione finalizzata all’emissione di Certificati di Rilevanza Storica e Certificati di Identità ASI alle auto da competizione con più di 20 anni, la presenza di personalità del mondo delle competizioni e la possibilità di vivere e condividere una giornata all’insegna della passione.

Ha preso parte all’evento ASI anche la nostra amica e collaboratrice, la campionessa Prisca Taruffi, tornata ad indossare il casco su una vettura della collezione di Andrea De Adamich. Presente anche il due volte Campione del Mondo Rally Miki Biasion che ha partecipato con la sua Lancia Delta 4WD Gruppo A che, nel 1986, svolse i primi test della squadra ufficiale Lancia-Martini Racing,

il primo esemplare che ha dato il via all’epopea dell’invincibile Delta con i suoi 6 titoli mondiali consecutivi conquistati dal 1987 al 1992.

La «Targa Oro ASI» è andata a Giampalo Dallara, fondatore della Dallara Automobili che ha da sempre la propria sede a Varano de’ Melegari, che ha ritirato il premio per la sua monoposto F192 che corse nel Mondiale di Formula 1 del 1992 con i colori della BMS Scuderia Italia ed i piloti Pierluigi Martini e JJ Letho.

[ I riconoscimenti ]

◘ «Best of Paddock»

Abarth 2000 Sport Prototipo del 1970 – Angelo Miniggio

Il pubblico ha votato la più bella ed emozionante auto da corsa protagonista dei campionati internazionali della montagna negli anni ’60 e ‘70. Un’icona di casa Abarth che ha contribuito in maniera significativa alla fama dello Scorpione.

◘ «Targa Oro Special»

Maserati 6C del 1934 – Matteo Panini

Ha partecipato, insieme ad altre quaranta vetture storiche da competizione, alla sessione di omologazione per la certificazione ASI. Una vettura dal glorioso passato sportivo custodita nella Collezione Panini di Modena.

◘ «Tributo Tricolore»

De Tomaso Pantera Gruppo 4 del 1973 – Pietro Silva

Si impose con Mario Casoni nella prima edizione del Giro Automobilistico d’Italia disputato nel 1973: una vittoria celebrata esattamente cinquant’anni con il suo ritorno a Varano de’ Melegari guidata dal gentlemen driver e collezionista Pietro Silva.

◘ «Regina dei Grand Prix»

Bugatti 37/44 del 1927 – Stefano Rosina

Affascinante monoposto del 1927 portata da Stefano Rosina,

◘ «Premio Silhouette»

Alfa Romeo Giulia GTA Gruppo 5 del 1965 – Attilio Fantini

Vettura allestita all’epoca dall’Autodelta, braccio armato del Biscione nelle competizioni.

◘ «Nate per correre»

Renault 5 Turbo del 1981 – Osvaldo Faustini

◘ «Trofeo Youngtimer»

TVR Tuscan del 2001 – Maurizio Cesari

◘ «Rally per tutti»

Opel Kadet SR Gruppo 2 del 1981 – Giovanni Tombolato

Vincitrice del Campionato Italiano Rally Femminile 1981 con Micky Martinelli e Patrizia Zanetti, oggi di Giovanni Tombolato.