La nuova Maserati MCXtrema è finalmente tra noi, ma potrà essere guidata solo in pista e potrà essere acquistata solo da 62 facoltosi collezionisti del marchio italiano
La Maserati MC20 è troppo tranquilla per i vostri gusti? Volete qualcosa di più esclusivo, specialistico ed estremo? La Casa del Tridente ha pensato proprio a voi mentre costruiva la sua nuova creatura. Si chiama Maserati MCXtrema ed è una versione pronto-pista della nota MC20.
Prima di tesserne le lodi decantandovi la scheda tecnica è giusto fare un paio di premesse. La prima riguarda la sua esclusività. Maserati produrrà solo 62 MCXtrema, per altrettanti facoltosi collezionisti del marchio italiano. Una tiratura limitata dunque, che nei prossimi anni diventerà certamente più unica che rara. Per il marchio modenese è un’ottima notizia, modelli del genere non fanno che enfatizzare il fascino di un brand che già gode storicamente di grande interesse. La seconda premessa invece è legata al suo uso prettamente «pistaiolo».
Un paio di premesse che non rovineranno la festa
La MCXtrema infatti non ha ricevuto alcuna omologazione per l’uso stradale, e questo ne fa una divora cordoli da contenere solo in pista. Solitamente avremmo storto il naso al cospetto di questa notizia, eppure questa volta comprendiamo che sia la scelta giusta per sfruttare al massimo le potenzialità della MCXtrema senza correre troppi rischi.
Detto questo è arrivato il momento di snocciolare la sua magnifica scheda tecnica. Freddi numeri che però riscaldano eccome il cuore di noi appassionati! A spingere la MCXtrema ci pensa l’iconico V6 Nettuno in una inedita configurazione da ben 740 cavalli e 730 Nm. Tali numeri sono ottenuti adottando due nuove turbine di dimensioni maggiori e dunque più performanti. Non meno importante il cambio, un sequenziale da corsa con 6 rapporti e paddle al volante. La sua particolarità è una specifica frizione rinforzata che assicura affidabilità anche nelle sessioni più impegnative.
Nettuno questa volta è davvero arrabbiato, e sa come scatenare il suo Tridente
A tenere a bada gli impegnativi 740 cavalli ci pensa un differenziale autobloccante al posteriore, che dona al nuovo gioiello del Tridente una notevole abilità nel saltare da una curva all’altra. Queste però non sono le uniche accortezze pronto corsa. A Modena infatti hanno pensato di dotare questa MCXtrema di sospensioni derivate completamente dal mondo delle corse. Nessun compromesso dunque, sospensioni a doppio braccio e un impianto frenante in carboceramica soddisferanno i più esigenti.
Osservandola è chiaro che di MC20 c’è ben poco. Non fraintendetemi, di base l’auto è quella, ma tutto è stato affinato per raggiungere la massima efficienza aerodinamica. La carrozzeria spigolosa infatti ben si presta allo scopo, senza dimenticare l’importante alettone al posteriore che a sua volta fa parte di un più complesso strumento aerodinamico che si diffonde dalla parte centrale fino al posteriore. Manco a dirlo queste forme inedite della carrozzeria sono creata su misura per ognuno dei 62 esemplari che vedranno la luce.
L’abitacolo da corsa è una delizia per gli occhi
Laddove però ci si dimentica completamente della MC20 è all’interno. La MCXtrema è qualcosa di inedito; semplice e brutale allo stesso tempo. L’abitacolo sembra stretto parente di quello delle monoposto di qualche anno fa, tutto è in funzione della guida pura. Definirlo interno da corsa è riduttivo. La console centrale in fibra di carbonio sulla quale alloggia parte della strumentazione è orientata verso il guidatore, così come la sua gemella posizionata nei pressi della portiera del guidatore, che segue la portiera stessa quando viene aperta. Scordatevi infotainment, musica o navigazione…
Le vostre orecchie dovrete dedicarla all’unità V6, e i vostri occhi al display da 5 pollici posizionato sul volante che oltre ai dati in tempo reale, permette anche le regolazioni di ogni parametro disponibile.
Insomma, se questa Maserati fa al caso vostro… c’è probabilmente poco da fare. O siete tra i fortunati 62 oppure le vostre chance di domarla in pista si riducono drasticamente. Al momento non sono ancora stati annunciati i prezzi, ne sapremo di più tra qualche giorno, ma è lecito attendersi cifre non proprio «umane».
Da appassionati non vediamo l’ora di vedere in azione questa MCXtrema, ben consapevoli che già la sua sorellina MC20 ha stoffa in abbondanza e non vediamo l’ora di parlarvene nel dettaglio con un test drive dedicato.
[ Ermanno Ceccherini ]
