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Il Gran Premio Nuvolari a Lorenzo e Mario Turelli su FIAT 508 S Sport Coppa d’Oro del 1934

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Importante vittoria per la coppia bresciana Turelli padre e figlio, Mario e Lorenzo, che si aggiudicano la gara storica in onore del grande Tazio alla guida di una FIAT 508 S Sport Coppa d’Oro del 1934. La casa torinese raccoglie una splendida tripletta grazie alle altre due «508», ma in versione C, degli equipaggi, già vincitori delle passate edizioni, Moceri e Pizzuto giunti secondi e Passanante e Moretti ai piedi del podio

La 31ª edizione del Gran Premio Nuvolari, partita venerdì mattina da Mantova si è conclusa domenica 19 settembre con la vittoria dell’equipaggio di Chiari (Brescia) n. 63 di Lorenzo e Mario Turelli, alla guida di una FIAT 508 S Sport Coppa d’Oro del 1934. La coppia padre e figlio, alla sesta partecipazione, si è distinta fin dalle prime prove, dimostrando grande abilità e competenza tecnica, in quella che è stata una gara molto combattuta a fianco dei migliori regolaristi del Gran Premio. Si tratta del primo successo durante una 31ª edizione che ha segnato la forte ripartenza sia da parte dell’entusiasmo di pubblico e appassionati che per quanto riguarda il numero di partecipanti.

Per Lorenzo Turelli figlio “Vincere il Gran Premio Nuvolari è un sogno che avevamo da tanto tempo e arrivare al traguardo con un’auto italiana rappresenta per noi una grande emozione  Si tratta di una gara unica e speciale; sono stati 3 giorni bellissimi e di grande concentrazione, in cui siamo riusciti a commettere meno errori possibili” e il padre Mario ha aggiunto, “la nostra strategia è stata quella di affinare le nostre armi per attaccare all’ultimo i top driver più incalzanti”. “La passione per le auto d’epoca è una tradizione di famiglia in casa Turelli, che nel nostro caso è stata tramandata dal figlio al padre ed è stata suggellata oggi da questa importante vittoria!” ha concluso Lorenzo.

Secondo posto per l’equipaggio n.99 di Moceri e Pizzuto, al volante di una FIAT 508 C del 1939, in quello che è stato il testa a testa più avvincente della gara.

Terzo classificato l’equipaggio n.2 composto da Passanante e Moretti (Scuderia Franciacorta Motori), piloti di grande esperienza e veterani della competizione, a bordo di una FIAT 508 C del 1937.

Al quarto posto la coppia Bellini e Tiberti (n.85) su una FIAT 508 C del 1937 e quinti classificati Belometti e Vavassori (Brescia Corse), equipaggio n. 33 su una Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 e autore di un’importante rimonta nel finale di gara.

Questa 31ª edizione si è dimostrata un fondamentale segnale di ritorno alla convivialità e alla socialità, registrando un significativo numero di presenze, a testimonianza del forte entusiasmo che circonda quella che è considerata una delle gare più belle al mondo e che rappresenta un’occasione unica per poter ammirare da vicino vintage car leggendarie che hanno fatto la storia dell’automobilismo mondiale. Il mito del «Grande Tazio» è sempre forte e presente e con il Gran Premio rivive ogni anno, grazie ai numerosi appassionati che condividono le emozioni di un viaggio straordinario a bordo di veri e propri capolavori di storia, meccanica e design che quest’anno hanno fatto tappa anche sul circuito del Mugello.

31 Gran Premio Nuvolari Classifica Finale

Le immagini della corsa