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Crash-test Euro NCAP: massimo punteggio per Ford Focus, Volvo XC40 e BMW X4

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Cinque stelle per Ford Focus, Volvo XC 40 e BMW X4, dopo le importanti novità nei protocolli di valutazione introdotte quest’anno nei test svolti da Euro NCAP

Con l’introduzione del test del freno automatico di emergenza (Autonomous Emergency Braking – AEB) nel caso di collisione tra autovettura e ciclista, questo il responso della seconda serie di test Euro NCAP 2018, il progetto internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, del quale è partner l’Automobile Club d’Italia (schede su www.euroncap.com).

Bene la berlina dell’Ovale blu

Per la Focus buona protezione degli adulti a bordo, con minime criticità al torace negli urti frontali; male, invece, quella del collo dei passeggeri dei sedili anteriori in caso di tamponamento. Massimo punteggio nella protezione dei bambini a bordo (facile l’installazione di tutte le tipologie di sistemi di ritenuta). Buona ed adeguata la protezione per i pedoni, anche grazie alle prestazioni del sistema AEB in ambito urbano, così come il livello di dotazione dei sistemi di assistenza alla guida, (Seat Bealt Reminder, Speed Assistance, Lane Support e Autonomous Emergency Braking).

Tra le migliori il SUV svedese

Ottimi risultati anche per il modello XC40, che risulta tra le prime 5 auto degli ultimi 3 anni per quanto riguarda la protezione degli occupanti adulti; per il SUV della Volvo solo la protezione del torace è marginale in caso di scontro frontale. Massimo punteggio nello scontro laterale contro il palo, buona la protezione dei bambini a bordo (con predisposizione all’uso di tutte le tipologie di sistemi di ritenuta), adeguata la protezione del pedone, eccetto nel caso della testa (urto sui montanti del parabrezza) e del bacino (urto con alcune aree del cofano). Ottima la protezione delle gambe del pedone nell’urto con il paraurti, elevato sia il livello di equipaggiamento che le prestazioni degli ADAS disponibili, eccellenti punteggi dell’AEB in ambito autostradale, a parte qualche defaillance nel riconoscimento del pedone di notte e del ciclista.

L’X4 simile all’X3

A questi due veicoli bisogna aggiungere le valutazioni del nuovo modello BMW X4. Trattandosi, però, della stessa base meccanica e degli stessi allestimenti dell’off-road X3 (solo la carrozzeria ha una linea più sportiva), si possono utilizzare come riferimento i risultati della X3 di novembre scorso, la loro validità è stata verificata con test aggiuntivi. L’X4 ha conquistato le 5 stelle, con eccellenze nella protezione al colpo di frusta e nello scontro contro la barriera laterale, massimo punteggio del freno automatico di emergenza alle basse velocità. Buona la protezione del pedone per la presenza del cofano «attivo». Qualche criticità a livello di torace del passeggero posteriore nello scontro contro la barriera, per il conducente nel test del palo e per il collo dei bambini nel caso di impatto frontale. Completa, efficace ed efficiente la dotazione degli ADAS.

ADAS per tutti

“In ottemperanza a quanto previsto nel terzo pacchetto mobilità della Comunità Europea, dello scorso maggio 2018 – afferma il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani – constatiamo con piacere la disponibilità dei principali sistemi di assistenza alla guida già nella configurazione standard di tutti e 3 i modelli valutati in questa sessione di test Euro NCAP. Come Automobile Club, al fine di diminuire i sinistri sulle strade, auspichiamo da tempo l’obbligatorietà degli ADAS su tutti i nuovi modelli”. 

[ Fabio Cauli ]