Home SPORT F1 GP di Abu ...

F1 GP di Abu Dhabi | Pole per l’imbattibile Verstappen, al suo fianco Perez, seconda fila Ferrari

CONDIVIDI

Lotta a sei a Yas Marina? Tre file occupate da tre team. Red Bull in gran spolvero, Ferrari con Leclerc che deve arrivare prima di Perez per essere vice Campione del Mondo Piloti, Mercedes che deve superare le vetture di Maranello per essere vice Campione del Mondo Costruttori. E senza dimenticare l’ultima gara del 4 volte Campione del Mondo Sebastian Vettel che ha annunciato il ritiro 

Khaby Lame e Max Verstappen – Pirelli | Photo by Carl Bingham/LAT Images

Sul circuito di Yas Marina si chiude il mondiale 2022 della Formula 1 che ha visto il predominio della Red Bull ed in particolare di Max Verstappen che intanto nelle qualifiche ha conquistato l’ennesima pole position (e siamo a sette!) e l’unico a scendere sotto l’1’24”. Accanto a lui, in prima fila, il compagno di squadra Sergio Perez con l’altra RB18 che ha cercato nel precedente gran premio a San Paolo, senza ottenerlo, l’aiuto di Max per prendere qualche punto in più necessario per la classifica piloti avendo 290 punti come il ferrarista Leclerc; quest’ultimo ambisce a diventare vice-Campione del Mondo e lo ha fatto capire in Brasile, quando ha chiesto inutilmente l’aiuto al team, che non è venuto… (ndr.), di invertire la posizione con il compagno di squadra Sainz giunto terzo. Un atteggiamento che ha generato in Charles un forte malcontento ricordando anche il trattamento ricevuto in altre occasioni, Montecarlo e Silverstone in primis, dove dal box sono state prese decisioni errate e sempre a vantaggio di Carlos che, silenziosamente, aspira ad essere lui il primo pilota! Questa situazione ambigua ha ulteriormente inciso sui malumori di casa Ferrari e a Maranello è uscita la notizia che il team principal Binotto potrebbe, non solo per questa vicenda ma per tante altre…, essere giunto al capolinea e sostituito a fine anno con Frederic Vasseur, team principal francese dell’Alfa Romeo Sauber dal 2017, o altra figura.

Intanto attendiamo il risultato finale qui ad Abu Dhabi della Ferrari che è riuscita a prendersi la seconda fila, piazzando nelle qualifiche del sabato, con temperature più fresche e dopo l’appannamento del venerdì, Leclerc a 4 centesimi da Perez, realizzando il terzo miglior settore assoluto in 30″476, mentre Sainz non è più riuscito a fare la differenza e ha fermato i cronometri a 1’24”242.

Il team di Maranello dovrà quindi necessariamente sperare in una partenza lampo di Leclerc per superare subito Perez (che questa volta potrà contare sull’aiuto di Verstappen, almeno così ha detto l’olandese) e rimanerci considerando le difficoltà di questo circuito nel superare, ma anche impegnarsi per rimanere davanti alle Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, con le quali la Scuderia è in lotta per la seconda posizione nella classifica Costruttori.

In casa Mercedes volti increduli in quanto, dopo aver siglato la doppietta in Brasile, erano certi se non di conquistare la pole almeno di partire in prima fila con Lewis Hamilton oppure con George Russell; invece il team Mercedes si è dovuto accontentare della terza fila: quinto Lewis e sesto George! In ballo due difficili obiettivi, il secondo posto nella classifica Costruttori, al momento occupato dalla Ferrari, e il record di Hamilton che ogni anno ha sempre vinto un gran premio.

Il ritiro di Vettel

Quella di domenica sarà l’ultima gara in Formula 1 per Sebastian Vettel. Il quattro volte Campione del Mondo tedesco, che è il terzo pilota più vincente nella storia dello sport per numero di gare vinte, alle spalle solo di Lewis Hamilton e di Michael Schumacher, saluterà il Circus al termine della gara. Intanto molti i festeggiamenti da parte dei colleghi e anche da parte della Ferrari e Red Bull.

Le dichiarazioni

Charles Leclerc: “Il terzo posto era il massimo cui potevamo ambire oggi. È stata una qualifica impegnativa, soprattutto per la gestione gomme che qui ad Abu Dhabi tendono a surriscaldarsi nel settore finale. Insieme a Carlos, che parte al mio fianco, lavoreremo per mettere pressione ai nostri rivali e puntare così a chiudere nel migliore dei modi la stagione”.

Carlos Sainz: “È stata una qualifica solida per tutta la squadra nella quale abbiamo fatto uno step sia a livello di passo che di set-up. Non sono del tutto contento del mio ultimo tentativo in Q3 perché ho trovato traffico nel mio giro d’uscita e questo mi ha impedito di mettere le gomme nella giusta temperatura. Nel complesso comunque sono contento delle sensazioni che ho avuto in macchina e credo che siamo in una buona posizione per domani. Ci sono ancora molti punti in palio e non vogliamo lasciare nulla di intentato fino al termine della stagione”.

Laurent Mekies Racing Director: “Siamo ragionevolmente soddisfatti del risultato di questa qualifica. Credo che come squadra abbiamo fatto dei passi avanti rispetto a ieri, quando non eravamo del tutto contenti del comportamento della vettura. Abbiamo lavorato qui ad Abu Dhabi così come con il resto della squadra a Maranello per migliorare alcuni dettagli del set-up, progredire ed estrarre ancora più performance dalla vettura. Charles e Carlos poi, in pista hanno dato il meglio e sono riusciti crescere nella prestazione giro dopo giro disputando una sessione molto solida. Questo ci ha permesso di occupare per intero la seconda fila e di arrivare a un soffio dal tempo di Perez con Charles. Si tratta di una buona posizione per la gara di domani nella quale sappiamo che sia Red Bull che Mercedes sono molto forti sul passo. Ci aspettiamo una lotta a sei molto combattuta in una gara nella quale la gestione gomme sarà probabilmente ancora una volta un fattore decisivo. Si potrebbero presentare delle opportunità che cercheremo di sfruttare al meglio”.

[ Tony Colomba ]

La griglia di partenza

1. Max Verstappen (Red Bull-Honda) – 1’23″824 – Q3
2. Sergio Perez (Red Bull-Honda) – 1’24″052 – Q3
3. Charles Leclerc (Ferrari) – 1’24″092 – Q3
4. Carlos Sainz (Ferrari) – 1’24″242 – Q3
5. Lewis Hamilton (Mercedes) – 1’24″508 – Q3
6. George Russell (Mercedes) – 1’24″511 – Q3
7. Lando Norris (McLaren-Mercedes) – 1’24″769 – Q3
8. Esteban Ocon (Alpine-Renault) – 1’24″830 – Q3
9. Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) – 1’24″961 – Q3
10. Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) – 1’25″045 – Q3
11. Fernando Alonso (Alpine-Renault) – 1’25″096 – Q2
12. Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) – 1’25″219 – Q2
13. Mick Schumacher (Haas-Ferrari) – 1’25″225 – Q2
14. Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) – 1’25″359 – Q2
15. Guan Yu Zhou (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) – 1’25″408 – Q2
16. Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) – 1’25″834 – Q1
17. Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) – 1’25″859 – Q1
18. Valtteri Bottas (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) – 1’25″892 – Q1
19. Alexander Albon (Williams-Mercedes) – 1’26″028 – Q1
20. Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) – 1’26″054 – Q1

 

https://fb.watch/gVt8eIgIo4/