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Rally Maya México tappa n.2: Chiquilá-Uxmal

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Il secondo giorno del rally è stato caratterizzato da un violento temporale tropicale e dalla temperatura che ha superato i 40 gradi mettendo in difficoltà gli equipaggi e la meccanica di molte vetture
Il preambolo della seconda tappa, è stato il Concorso di eleganza che si era concluso nella stupenda isola di Holbox – situata al confine tra i caraibi messicani ed il Golfo del Messico dove sono sbarcate le prime tre auto classificate, di seguito riportate:
1a. Lamborghini Espada del ‘74
2a. Ford A del 1931
3aPorsche Targa 1974

Chiquilà-Uxmal, 2a tappa

La seconda tappa ha preso il via da Chiquilá nel Comune di Lázaro Cárdenas, nello Stato di Quintana Roo, alle ore 9.01.
Un impegnativo percorso di oltre 320 km con temperature elevatissime che hanno toccato i 40 gradi centigradi creando non pochi problemi di surriscaldamento a molte vetture.
Al sole torrido si è aggiunta anche una violenta pioggia tropicale che ha ridotto in maniera significativa la visibilità. Tutti ingredienti che hanno reso la tappa critica sia per le auto che per gli equipaggi.
L’abitacolo della Giulietta Sprint con alla guida Prisca Taruffi
La tappa si è conclusa a Uxmal, importante sito archeologico maya – proclamato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO – che gli equipaggi avranno la possibilità di visitare nel giorno di riposo. A testimonianza che questo rally unisce la competizione con la scoperta di posti magnifici nella penisola dello Yucatán, a circa 78 km da Mérida e a 170 km da Campeche dello Yucatán.

[ Tony Colomba ]