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Dakar Classic 2023: il progetto italiano «Desert Endurance Motorsport»

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A Reggio Emilia, presso lo showroom di «Ruote da Sogno», è stato presentato il progetto italiano «Desert Endurance Motorsport», ideato da Adrenaline24h e da Beppe Simonato

Un progetto che vuole riportare la storia italiana del rally raid più famoso al mondo attraverso la partecipazione alla edizione odierna della Dakar Classic. Obiettivo quello di partecipare alla Dakar Classic 2023 (a gennaio – Arabia Saudita) con un team tutto italiano, composto da 2 camion e 10 equipaggi a bordo di Fiat Panda e Campagnola (anni ’80-’90).

All’evento, erano presenti oltre ad Ermanno De Angelis, Co Founder di Adrenaline24h e Francesco Giuseppe Simonato esperto rally raid, l’on. Giovanni Tombolato (Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i Veicoli Storici), il consigliere di Città dei Motori, Giovanni Gargano (Sindaco di Castelfranco Emilia), l’ing. Marco Franzoni Presidente ACI Reggio Emilia, Paolo Bucchi Presidente del Gruppo Lavor, azienda leader mondiale nel settore cleaning, che tra le molteplici attività, si occupa della sanificazione delle aree nei gran premi della MotoGP e della Mille Miglia, Franco De Paoli, pilota Dakar, Mara Cimatti, Direttore Epocauto, Gianluigi Vignola, vice-Presidente Commissione Tecnica FIVA, Mario Baccaglini, Fondatore Auto e Moto d’Epoca, Giangaetano Mastrota, Quadra, Andrea Belometti, AD Guarni&Med e Stefano Aleotti, Fondatore Ruote da Sogno.

Il progetto Desert Endurance Motorsport prevede la presenza e il sostegno di aziende di grande prestigio, grazie alle quali, i 10 equipaggi selezionati che vorranno partecipare alla Dakar Classic, potranno vivere il loro sogno, con un supporto organizzativo di altissimo livello.

Durante l’evento è stato presentato ufficialmente sul palco il primo partner ufficiale del progetto, Bontà Classic Garage, una delle strutture che preparerà le vetture dei 10 equipaggi. Una squadra di professionisti del settore provvederà a preparare al meglio i partecipanti sia nelle fasi pre-gara, che spaziano dallo studio della gara, le simulazioni delle prove di media, all’utilizzo della strumentazione digitale, all’allestimento delle vetture, che verranno sottoposte ad un meticoloso lavoro svolto da una equipe di aziende specializzate con esperienza pluriennale, fino alla parte logistica che interessa sia il trasporto dei veicoli sia quello dei piloti e navigatori in Italia e Arabia Saudita.

Ovviamente gli equipaggi saranno anche seguiti, chilometro dopo chilometro, da uno staff di assistenza tecnica muniti di una vera e propria officina mobile a bordo di camion, appositamente allestiti.