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F1 | GP Olanda 2021: Verstappen vince e riconquista la leadership nel Mondiale

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Sul circuito di Zandvoort l’olandese volante della Red Bull con una gara perentoria trionfa davanti al suo pubblico, le Mercedes di Hamilton e Bottas seguono. Non bene le Ferrari, Alonso si fa, come sempre, valere, sfortunato invece Giovinazzi e grande rimonta di Perez

Il Circus della F1 è tornato a Zandvoort dopo 36 anni dando spettacolo su un circuito, quello olandese, che si è dimostrato valido e divertente. Impressionante lo spettacolo offerto da un pubblico partecipe ed entusiasta per tutti i 72 giri: una marea arancione (alla faccia del Covid) che ha ricordato quelle rosse di Monza e di Imola ai tempi d’oro della Ferrari.

La gara

Verstappen fa una partenza perfetta difendendo la sua pole position, si mette dietro Hamilton e Bottas, mentre le Alpine di Alonso e Ocon superano subito Giovinazzi. Quinta e sesta la Ferrari rispettivamente con Leclerc (che quinto era partito…) e Sainz che oggi hanno disputato – non per loro colpa – una gara veramente scialba: entrambi doppiati e neppure in grado di tenere il passo dell’Alpha Tauri di Gasly giunta quarta.

Nonostante ciò, la Scuderia di Maranello riconquista il terzo posto nella classifica Costruttori anche se, proprio negli ultimi giri, nel duello tutto spagnolo, Alonso riesce a superare Sainz, che aveva finito le gomme, con un bel sorpasso in curva ma all’esterno… E dire che le prove del venerdì avevano visto le rosse di Maranello sugli scudi, con il miglior tempo di Leclerc.

Da segnalare la bella rimonta di Sergio Perez (foto sotto in sorpasso su Norris) con l’altra Red Bull che, dovendosi far perdonare la mancata qualificazione ai vertici della classifica, nonostante sia partito dalla pit lane e aver spiattellato nei primi giri le gomme nel tentativo di sorpassare Mazepin, anticipando il primo pit stop, riesce a rimontare a suon di ottimi sorpassi fino a giungere ottavo precedendo nel finale anche Ocon con l’Alpine.

Un po’ di disordine in casa Mercedes dove il box del team Campione del Mondo ha richiamato Hamilton per montare gomme «gialle» facendolo poi uscire in mezzo al traffico per ben due giri non riuscendo così a sfruttare le coperture nuove per attaccare Verstappen; poi con Bottas al quale, per sicurezza a tre giri dalla fine, viene chiesto di rientrare per un cambio pneumatici e contrariamente agli ordini impartiti poi fa il giro più veloce… togliendolo ad Hamilton.

Risultato: rientro tempestivo per Lewis per montare al volo le gomme «rosse» e stampare un bel 1’11″097 che gli permette di mettere le mani sul correlato punto di bonus in ottica mondiale.

Una marea arancione che ha caratterizzato l’intera domenica agonistica suggella il finale della gara accogliendo con fumogeni e grande gioia il pilota olandese che si riprende (giustamente dopo la scorrettezza… di Hamilton nel gran premio di Silverstone) la testa del campionato.

Appuntamento a Monza tra una settimana nel Tempio della Velocità e chissà che la Casa di Maranello non ci riservi una bella sorpresa…

Le dichiarazioni (Fonti varie)

Max Verstappen: È incredibile aver vinto qui. Le aspettative erano importanti, ma niente era scontato. Sono felice di aver vinto davanti a tutti questi tifosi. La Mercedes ha cercato di metterci in difficoltà, variando la strategia, ma avevamo la velocità per gestire il tutto al meglio”.

Molto fortunato Hamilton al 37 giro che riesce ad evitare muro e Vettel che si era girato

Lewis Hamilton:Verstappen è stato fantastico ieri in qualifica ed è il 50% della gara, poi oggi è partito bene. Noi avevamo la velocità per lottare per vincere, ma ci sono alcune piccole cose che non abbiamo fatto perfettamente: avevamo un piccolo spazio per l’undercut, non abbiamo pensato che la hard fosse una possibilità, sbagliando. Alla fine vince il più veloce, il più intelligente. Il sacrificio di Bottas? Mi dispiace per lui, ma questo campionato è così ravvicinato e non si possono lasciare punti per strada. Anche la Red Bull una volta ha tolto un punto a Perez per fare il giro veloce e toglierlo a noi. Non mi piace comunque per Valtteri e per il pubblico. Hamilton soddisfatto per il secondo posto? No, non lo siamo. Siamo soddisfatti per i punti della squadra. Potevamo lottare, ma siamo mancati. A Monza andremo all’attacco per prendere il trofeo del vincitore”.

Valtteri Bottas:Purtroppo non è stata una gara movimentata. Giro veloce? Non lo avevo provato. Sono contento, ma purtroppo non è stata una gara movimentata. Abbiamo provato con una sosta, ho fatto uno stint lungo e poi nel finale mi sono fermati per sicurezza. Avevo comunque un buon passo, nel finale non ho provato il giro veloce, lo ha preso Lewis (Hamilton è dovuto rientrare ai box all’ultimo giro per cambiare le gomme e riprendere il punto di bonus, ndr) e come team abbiamo preso un bel bottino di punti“.

Mattia Binotto, team principal Ferrari: “Io la leggo in maniera complessiva. La gara presentava l’incognita dell’usura delle gomme, era come in Francia. Abbiamo messo le dure nel secondo stint per essere sicuri di arrivare al traguardo. Complessivamente contenti, abbiamo detto di non prendere rischi di strategia e di guida: la reputo una gara solida, abbiamo portato a casa i punti utili per il Mondiale. La squadra ha lavorato bene con quelli che sono i limiti della vettura di oggi, la giudico come gara positiva. Adesso guarderemo bene i dati di telemetria e assetto. Sainz ha perso buona parte della FP3, ha perso qualche momento di pista, peccato per l’ultimo giro e per il sorpasso da AlonsoSiamo contentissimi di andare a Monza, sappiamo che non sarà una gara semplice visto che ci sarà uno svantaggio di motore sui rettilinei, ma faremo comunque meglio dell’anno scorso. Non la darei già per vinta, abbiamo voglia di fare bene. Per il 2022 stanno lavorando bene giorno e notte a Maranello, la squadra ha una buona dinamica di sviluppo, c’è positività. Il 2022 rappresenta un’opportunità, cercheremo di coglierla“.

Charles Leclerc:Era impossibile prendere Gasly, abbiamo provato a stare di più sulle soft e avere più vantaggio nella fine ma niente. Siamo andati con le hard, non credevamo che durassero tanto le loro gomme. Forse c’era un’opportunità in partenza, ma non ho fatto benissimo e poi non volevo rischiare, dovevamo prendere punti importanti per la squadra. Il passo era buono. Non ci aspettavamo di essere davanti a tutto il resto del gruppo. Ieri non ho messo tutto bene insieme, alzo la mano e mi prendo la colpa. Oggi sono contento della performance, anche se è un quinto posto”.

Carlos Sainz: “La gara è stata molto difficile per me: sono sempre stato lento, (la macchina) scivolava tanto e avevo degrado delle gomme, più di Leclerc. Già dal primo giro non mi trovavo con la macchina, è molto strano perché è la prima volta che succede. Doveva essere una gara per attaccare Charles e Gasly, invece sono rimasto lì, scivolavo all’anteriore e al posteriore, non avevo il passo. A Monza voglio divertirmi, sarà un weekend speciale che mi ricorderò per tutta la vita. Ora devo analizzare questo weekend per evitare che capitino di nuovo queste cose“.
Toto Wolff: “Potevamo lottare per la vittoria, ma non siamo stati perfetti. A Monza andremo all’attacco”.

[ Giovanni Notaro ]

 

Classifica finale Gran Premio d’Olanda 2021

  1. Max VERSTAPPEN
  2. Lewis HAMILTON +20.932
  3. Valtteri BOTTAS +56.460
  4. Pierre GASLY 1 lap
  5. Charles LECLERC 1 lap
  6. Fernando ALONSO 1lap
  7. Carlos SAINZ 1 lap
  8. Sergio PEREZ 1 lap
  9. Esteban OCON 1 lap
  10. Lando NORRIS 1 lap
  11. Daniel RICCIARDO 1 lap
  12. Lance STROLL 2 lap
  13. Sebastian VETTEL 2 lap
  14. Antonio GIOVINAZZI 2 lap
  15. Robert KUBICA 2 lap
  16. Nicholas LATIFI 2 lap
  17. George RUSSELL 3 lap
  18. Mick SCHUMACHER 3 lap
  19. Yuki TSUNODA ritirato
  20. Nikita MAZEPIN

Classifica Mondiale Costruttori

  1. Mercedes 344,5
  2. Red Bull 332,5
  3. Ferrari 181,5
  4. McLaren 170
  5. Alpine 90
  6. AlphaTauri 84
  7. Aston Martin 53
  8. Williams 20
  9. Alfa Romeo 3
  10. Haas 0

Classifica Mondiale piloti

  1. Max Verstappen (Red Bull) 224,5
  2. Lewis Hamilton (Mercedes) 221,5
  3. Valtteri Bottas (Mercedes) 123
  4. Lando Norris (McLaren) 114
  5. Sergio Perez (Red Bull) 108
  6. Charles Leclerc (Ferrari) 92
  7. Carlos Sainz (Ferrari) 89,5
  8. Pierre Gasly (AlphaTauri) 66
  9. Daniel Ricciardo (McLaren) 56
  10. Fernando Alonso (Alpine) 46
  11. Esteban Ocon (Alpine) 44
  12. Sebastian Vettel (Aston Martin) 35
  13. Yuki Tsunoda (AlphaTauri) 18
  14. Lance Stroll (Aston Martin) 18
  15. George Russell (Williams) 13
  16. Nicholas Latifi (Williams) 7
  17. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo) 2
  18. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) 1
  19. Mick Schumacher (Haas) 0
  20. Nikita Mazepin (Haas) 0