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Formula 1 Gran Premio di Francia || Verstappen ci mette grinta e talento e il Box della Red Bull la strategia vincente

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Sul Circuit Paul Ricard di Le Castellet, l’accoppiata Verstappen-Red Bull relegano le Mercedes al secondo e quarto posto, rispettivamente con Hamilton e Bottas, risultato scaturito da una errata ma la strategia al box. Bene McLaren, molto male Ferrari, Alonso e Vettel dicono la loro

Un mondiale incerto e avvincente che vede un 7 volte Campione del Mondo ed il suo fido scudiero assistiti da una Stella non più argentea ma nera e attaccabile. Intendiamoci: stiamo speculando su un pilota (+1) ed un Team che hanno occupato il secondo e quarto gradino del podio, un risultato che per qualsiasi altra squadra sarebbe motivo di soddisfazione  ma che viene mal digerito da un Team che sin dall’inizio ha impresso il suo marchio su questa mai del tutto convincente formula uno ibrida.

A sparigliare le carte di Casa Mercedes c’è oggi la fortissima accoppiata Verstappen-Red Bull (ottimamente assistiti dal compagno di squadra Perez) che di battaglia in battaglia  sta cercando di vincere una guerra dalle forti implicazioni  psicologiche per i piloti e strategiche per le squadre e a questo quadro  sempre più incandescente si è aggiunta la tappa del Paul Ricard, un circuito in grado di esaltare, sulla carta, le potenzialità della Squadra tedesca tenuta invece egregiamente a bada dal pilota olandese che, sbagliata la partenza, ha saputo recuperare egregiamente.

Verstappen ha potuto contare sulla strategia della Red Bull che ha deciso  per le due soste (la seconda a 20 giri dalla fine) regalando così al suo numero uno una gomma media fresca per lo stint finale che invece Hamilton ha completato con una hard non più al top; grazie a questo, il talentuoso e grintoso olandese, ha aggiunto al suo carniere il terzo successo stagionale ed ha continuato ad allontanare abitudine e monotonia da circuiti e TV con Hamilton che si è arreso al penultimo giro mentre Bottas – quarto con gomme ormai ai minimi termini nel finale – aveva tirato i remi in barca già prima.

Con questi inciampi il Team tedesco ha prodotto qualche crepa (temporanea?) nell’armonia che di solito lo caratterizza, circostanza testimoniata dalle intemperanze di un Hamilton che altri hanno recentemente definito ingrato nei confronti di una squadra che ne ha creato il mito (e che il pluricampione ha implicitamente criticato nelle interviste post gara sottolineando la superiorità globale della Red Bull in questa occasione) e dalle rimostranze per la strategia su una sola sosta esternate da un Bottas di solito imperturbabile.

Terza forza in campo, con buona pace delle speranze Ferrari, è nuovamente stata la McLaren che, in terra francese, ha portato una monoposto aggiornata che si è dimostrata valida nel passo di gara grazie anche ad un assetto che le ha permesso di preservare le gomme su un fondo fortemente abrasivo, un fattore che ha permesso ai suoi piloti di effettuare una rimonta che li ha portati al 5° (Norris) e 6° posto (Ricciardo) mentre Gasly, Alonso, Vettel e Stroll hanno completato, nell’ordine, la Top Ten.

La McLaren ha quindi nuovamente distanziato la Ferrari (tutt’altro che a suo agio per palesi problemi di assetto su un circuito così selettivo per le gomme come quello francese) che,  dopo le belle cose fatte vedere prima a Montecarlo, poi a Baku, si è ritrovata a zero punti proprio a causa della sua scarsa adattabilità alle curve medio-veloci e, nel caso specifico, al surriscaldamento delle gomme anteriori; morale: Sainz 11° e Leclerc addirittura 16°.

Verstappen è ora in testa al mondiale con 131 punti seguito da Hamilton e Perez rispettivamente a 119 e 84. Il Circus riparte tra una settimana con un doppio appuntamento in Austria.

[ Giovanni Notaro ]

 

Classifica GP Francia

Posisione Pilota Team Tempo/Distacco
1 Max Verstappen Red Bull 1:27:25.770
2 Lewis Hamilton Mercedes +         2.904
3 Sergio Pérez Red Bull +         8.811
4 Valtteri Bottas Mercedes +       14.618
5 Lando Norris McLaren +     1:04.032
6 Daniel Ricciardo McLaren +     1:15.857
7 Pierre Gasly AlphaTauri +     1:16.596
8 Fernando Alonso Alpine +     1:17.695
9 Sebastian Vettel Aston Martin +     1:19.666
10 Lance Stroll Aston Martin +     1:31.946
11 Carlos Sainz Ferrari +     1:39.337
12 George Russell Williams     1 giro
13 Yuki Tsunoda AlphaTauri     1 giro
14 Esteban Ocon Alpine     1 giro
15 Antonio Giovinazzi Alfa Romeo     1 giro
16 Charles Leclerc Ferrari     1 giro
17 Kimi Räikkönen Alfa Romeo     1 giro
18 Nicholas Latifi Williams     1 giro
19 Mick Schumacher Haas     1 giro
20 Nikita Mazepin Haas     1 giro

Classifica Piloti

  1. Max Verstappen, 131
  2. Lewis Hamilton, 119
  3. Sergio Perez, 84
  4. Lando Norris, 76
  5. Valtteri Bottas, 59
  6. Charles Leclerc, 52
  7. Carlos Sainz, 42
  8. Pierre Gasly, 37
  9. Daniel Ricciardo, 34
  10. Sebastian Vettel, 30
  11. Fernando Alonso, 17
  12. Esteban Ocon, 12
  13. Lance Stroll, 10
  14. Yuki Tsunoda, 8
  15. Antonio Giovinazzi, 1
  16. Kimi Raikkonen, 1
  17. Nicholas Latifi,
  18. George Russell
  19. Nikita Mazepin
  20. Mick Schumacher

Classifica Costruttori

  1. Red Bull, 215
  2. Mercedes, 178
  3. McLaren, 110
  4. Ferrari, 94
  5. Alpha Tauri, 45
  6. Aston Martin, 40
  7. Alpine, 29
  8. Alfa Romeo, 2
  9. Haas
  10. Williams