Leclerc svetta a casa sua, affiancato da un Verstappen che dovrà mantenere la calma. Seconda fila per Bottas (terzo) e Sainz (quarto). Solo settimo Hamilton, alle sue spalle Vettel e decimo un grande Giovinazzi
Abbiamo assistito a prove quali non si vedevano da tempo, con consumati campioni insidiati e superati da giovani outsider, eliminazioni eccellenti, su tutte quella in Q1 di Alonso e in Q2 quelle – fra le altre – di Ocon, Ricciardo, e Raikkonen mentre è da applauso la qualifica di Giovinazzi (foto sotto) che con la sua Alfa si è inserito al 10° posto in Q3.
La Ferrari ha quindi confermato il suo attuale stato di grazia, mostrato sin da giovedì scorso, favorito in questo caso dalla conformazione del circuito, dall’ottima resa dell’auto sul «lento» e dalla bravura dei piloti con Sainz che, prendendo sempre più confidenza con la sua monoposto, oggi se l’è battuta quasi alla pari con Leclerc.
Sottolineavamo nel sommarietto che Verstappen dovrà mantenere la calma e questo non tanto per il timore di una partenza irruente, quanto perché il settimo posto di Hamilton è un’occasione da sfruttare per incamerare quanti più punti possibile in ottica mondiale: avrà l’olandese «volante» la capacità di calibrare i suoi istinti di gran combattente e vedere più in là del primato a casa del monegasco di Maranello?
Q1
All’apertura delle ostilità il variopinto serpentone delle monoposto entra subito in pista mentre si attardano ai box le due Ferrari e l’Aston Martin di Vettel che, comunque, si avviano qualche secondo dopo. Norris (McLaren) fa segnare il miglior tempo in 1:12.676 seguito da Gasly e Verstappen ma già nl corso del terzo giro Sainz ferma le lancette su 1:11.341 seguito dalla Red Bull di Verstappen, dall’altra Ferrari di Leclerc e dalla Mercedes di Bottas che, poco dopo strappa il primato a Sainz scendendo sotto il muro dell’1:11 seguito dalla Red Bull di Verstappen dalla McLaren di Norris e dalle due Ferrari.
Poco prima della fine del Q1 Leclerc si piazza in seconda posizione a 175 millesimi da Bottas mentre la conclusione del Q1 vede l’eliminazione di Tsunoda, Latifi, Alonso e Mazepin.
Q2
15 piloti per 15 minuti: alla fine rimarranno i Top Ten che entreranno Q3 e combatteranno per conquistare la loro migliore posizione nelle prime 5 file.
Il primo miglior tempo del Q2 (1:10.806) lo firma Carlos Sainz che si mette dietro, nell’ordine, Leclerc, Verstappen, Hamilton e Bottas ma è l’olandese che subito risponde con il nuovo miglior tempo (1:10.650) prima che i piloti rientrino ai box per montare gomme soft nuove ed è Leclerc che spunta subito un ottimo 1:10.597 mentre Bottas supera Sainz e si piazza dietro a Leclerc a soli 98 millesimi. Il Q2 termina con l’eliminazione di Ocon, Ricciardo, Stroll, Raikkonen e Russell.
Q3
12 i minuti a disposizione dei 10 piloti rimasti in gara. Verstappen fa immediatamente un nuovo giro veloce in 1:10.576 distanziando Bottas di 60 millesimi mentre Leclerc, il giro dopo, strappa a sua volta la pole provvisoria all’olandese con un tempo di 1:10.346, mentre Sainz (3° dietro Verstappen) viene sopravanzato da Bottas per soli 10 millesimi mentre Hamilton è solo settimo a oltre sette decimi da Leclerc.
All’ultimo giro il colpo di scena: Leclerc esce rovinosamente alle Piscine sbattendo contro le barriere e danneggiando seriamente tutto il lato destro della sua monoposto che rimane ferma in pista in posizione pericolosa; da questo la decisione della Direzione di Gara di far esporre la bandiera rossa e sospendere quindi le prove con soli 18 secondi di anticipo sulla chiusura regolamentare.
Leclerc a causa o grazie alla chiusura anticipata mantiene la pole, una posizione che la Casa di Maranello non vedeva da 18 mesi (1 anno e 207 giorni dal gran premio del Messico del 2019) e, qui a Montecarlo, dal 2017.
A proposito di questa meritata ma rocambolesca pole occorre dire che lo stesso Leclerc ha cercato di smorzare i facili entusiasmi (e questo lo aveva fatto anche giovedì dopo l’uno-due Ferrari nelle libere) sottolineando il fatto che lui, proprio qui sul circuito di casa, non era mai stato particolarmente fortunato tanto da dichiarare, a conclusione delle prove: “È un peccato concludere a muro, non c’è la stessa sensazione di gioia però sono comunque incredibilmente felice per il primo tempo che ho fatto. È stato molto difficile gestirmi mentalmente dopo le seconde libere, ero abbastanza emozionato in macchina ma ho detto che devo mettercela tutta e sono riuscito a farlo però è domani che si fanno i punti. Devo dire però che è una grossa sorpresa per tutti essere in pole per la gara di domani. Vincere? Io sono sempre stato molto sfortunato qui quindi vediamo. Preoccupato per il cambio dopo l’incidente? Sono preoccupato però vediamo”.
Ad aggiungere suspence a questo dato di fatto è a questo punto l’esito delle verifiche sui danni:
- se si riuscisse a riparare il cambio (da cui sembra essersi sfilato un semiasse) Leclerc manterrebbe la pole;
- se si dovesse procedure alla sostituzione, il monegasco verrà retrocesso di cinque posizioni in griglia;
- se si dovessero riscontrare danni tali da richiedere la sostituzione della scocca, il monegasco dovrebbe partire dalla corsia box.
Nel frattempo la Scuderia Ferrari ha comunicato che sarà presa domani mattina la decisione finale se sostituire o meno il cambio che porterebbe Leclerc a partire in sesta posizione.
[ Giovanni Notaro ]
La griglia di partenza
1ª Fila | 1. Charles Leclerc 1:10.346 Ferrari |
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2. Max Verstappen 1:10.576 Red Bull |
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2ª Fila | 3. Valtteri Bottas 1:10.601 Mercedes |
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4. Carlos Sainz 1:10.611 Ferrari |
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3ª Fila | 5. Lando Norris 1:10.620 McLaren |
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6. Pierre Gasly 1:10.900 AlphaTauri |
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4ª Fila | 7. Lewis Hamilton 1:11.095 Mercedes |
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8. Sebastian Vettel 1:11.419 Aston Martin |
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5ª Fila | 9. Sergio Perez (S) 1:11.573 Red Bull |
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10. Antonio Giovinazzi 1:11.779 Alfa Romeo |
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6ª Fila | 11. Esteban Ocon 1:11.486 Alpine |
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12. Daniel Ricciardo 1:11.598 McLaren |
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7ª Fila | 13. Lance Stroll 1:11.600 Aston Martin |
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14. Kimi Raikkonen 1:11.642 Alfa Romeo |
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8ª Fila | 15. George Russell 1:11.830 Williams |
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16. Yuki Tsunoda 1:12.096 AlphaTauri |
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9ª Fila | 17. Fernando Alonso 1:12.205 Alpine |
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18. Nicholas Latifi 1:12.366 Williams |
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10ª Fila | 19. Nikita Mazepin 1:12.958 Haas |
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20. Mick Schumacher s.t. Haas |