Stéphane Peterhansel ha conquistato con la sua MINI il suo primo successo di tappa precedendo di ben 12 minuti la Toyota del qatariota Nasser Al-Attiyah. Nelle moto doppietta Honda, con Benavides e Brabec, Price cade e si frattura. Nei Quad vince Giovanni Enrico e nei Camion finalmente primo l’Iveco di Macik
Nona tappa con partenza ed arrivo a Neom: 579 km con 465 di prova speciale; un percorso, bellissimo dal punto di vista paesaggistico, composto da terra, roccia e asfalto che si rivelerà insidioso e comunque più difficile del previsto tanto da presentare il conto a più di un concorrente.
Auto
Stéphane Peterhansel, leader della generale senza aver mai vinto una tappa finalmente interrompe questa maledizione e conquista la sua prima vittoria: una gara condotta con intelligenza e grande senso tattico che ha dato sino a ieri i suoi frutti nella generale ma alla quale mancava la zampata, la vittoria di classe contesa nei primi cento km da Mathieu Serradori, poi seminato.
Il primo posto di oggi regala al francese un ulteriore margine su Nasser Al-Attiyah (foto sopra), svantaggiato dal fatto di fare da apripista ed in più vittima di due forature che, con 12” di ritardo, vede salire il suo distacco nella generale a 17’ e 50” a tre tappe dalla fine, mentre Baragwanath è terzo a quasi 14’.
Carlos Sainz, vittima di problemi ai freni, deve fermarsi per riparare la sua MINI e finisce la prova con oltre un’ora di distacco nella generale dando così addio ad ogni speranza di vittoria finale (anche se il terzo posto nell’assoluta sembra ancora essere alla sua portata), mentre Giniel De Villiers (Toyota) si piazza al terzo posto di tappa interrompendo così la sua serie negativa e mettendosi dietro, a soli 25”, Yazeed Al Rajihi con l’altra Toyota.

Quinto tempo per l’inossidabile Nani Roma, rimasto unico rappresentante del team BRX Prodrive. Ritiro eccellente quello di Sebastien Loeb, a conclusione di una gara tribolata ricca tanto di sbagli quanto di inconvenienti tecnici, mentre Cyril Despres e Khalid Al Khassimi concludono rispettivamente settimo e ottavo con le loro indistruttibili Peugeot dell’Abu Dhabi Racing.
Moto
La classe moto perde uno dei suoi attori protagonisti, Toby Price (KTM) che, caduto nel corso della speciale, viene prima assistito da Brabec e Sam Sunderland e poi ricoverato all’ospedale di Tabuk, per sospette fratture multiple.
Il ritiro di Price facilita l’avvento delle Honda di Kevin Benavides (nella foto) e Jose Ignacio Cornejo Florimo, rispettivamente primo e secondo all’arrivo. Benavides ha firmato il miglior crono in 4h 49’15” proseguendo nella rimonta sul cileno, attualmente leader della classifica con 11’24” di vantaggio dopo il terzo posto di oggi.
Cornejo, assente Price, scala la vetta della generale seguito da Luciano Benavides (foto sotto) che poi cade a sua volta, si fa male ad una spalla e deve ritirarsi, come pure Ross Branch, che rompe il motore della sua Yamaha.
Va male anche per Joan Barreda che, prima di fermarsi anche lui per soccorrere Price, aveva commesso un errore di navigazione che gli era costato 20 minuti mentre della KTM rimane solamente Sunderland, oggi quarto e staccato di 14′ nella generale.
Quad
La lotta fra Giovanni Enrico, Manuel Andujar e Alexandew Giroud – tutti a lungo raggruppati in 30 secondi – vede prevalere al traguardo il cileno, che batte Giroud di un minuto e mezzo, e l’argentino di 1’ e 45” ma che, pur arrivando terzo, continua a mantenere la testa dell’assoluta, con 19’28” di vantaggio su Giroud.
Camion
Finalmente l’Iveco (che Macik ha voluto chiamare «Charles») è per la prima volta in tutta questa Dakar, davanti all’armata Kamaz battendo Mardeev e Sotnikov, con un distacco di quasi due minuti e mezzo anche se quest’ultimo ha dalla sua un bel vantaggio da gestire nella generale.
Chissà cosa potrebbe fare l’Iveco se la partecipazione fosse ufficiale… Male Aliaksei Vishneuski (MAZ) che perde 25 minuti dopo un ottimo avvio.
Venerdì prossimo sarà il giorno conclusivo di questa Dakar ma prima i concorrenti dovranno superare la decima tappa, da Neom a Al Ula, di 583 km con 342 km di speciale.
[ Giovanni Notaro ]
CLASSIFICA GENERALE AUTO
1 | S. PETERHANSEL | X-RAID MINI JCW T | 34h 26′ 16” | ||||||||
2 | N. AL ATTIYAH | TOYOTA G. RACING | 34h 44′ 06” | + 17′ 50” | |||||||
3 | 300 | CARLOS SAINZ | X-RAID MINI J. TEAM | 35h 28′ 41” | + 1h 02′ 25” | ||||||
4 | J. PRZYGONSKI | O. T OVERDRIVE | 36h 42′ 46” | + 2h 16′ 30” | 02′ 00” | ||||||
5 | 311 | NANI ROMA | BAHRAIN RAID X. | 37h 08′ 54” | + 2h 42′ 38” | ||||||
6 | 310 | AL KASSIMI | ABU DHABI RACING | 37h 27′ 29” | + 3h 01′ 13” | ||||||
7 | 317 | V. VASILYEV | X-RAID TEAM | 37h 36′ 33” | + 3h 10′ 17” | ||||||
8 | 312 | MARTIN PROKOP | BENZ. ORLEN TEAM | 38h 02′ 17” | + 3h 36′ 01” | 01′ 00” | |||||
9 | 304 | Gin. DE VILLIERS | TOYOTA GAZOO R. | 38h 06′ 25” | + 3h 40′ 09” | 21′ 00” | |||||
10 | 326 | C. LAVIEILLE | MD RALLYE SPORT | 38h 36′ 48” | + 4h 10′ 32” | ||||||
CLASSIFICA GENERALE DAKAR MOTO
POS. | DRIVE-TEAM | MARK-MODEL | TIME | VARIATION | PENALITY | ||
1 | J. I. C. FLORIMO | M. E. HONDA T. | 36h 51′ 00” | ||||
2 | K. BENAVIDES | M. E. HONDA T. | 37h 02′ 24” | + 11′ 24” | 02′ 00” | ||
3 | S SUNDERLAND | RED B KTM F T | 37h 05′ 34” | + 14′ 34” | |||
4 | R. BRABEC | M. E. HONDA T. | 37h 08′ 26” | + 17′ 26” | |||
5 | J. BARREDA | M. E. HONDA T. | 37h 20′ 00” | + 29′ 00” | |||
6 | D. SANDERS | KTM F. TEAM | 37h 29′ 23” | + 38′ 23” | 07′ 00” | ||
7 | S. HOWES | B. D. KTM R T | 37h 31′ 25” | + 40′ 25” | 06′ 00” | ||
8 | 15 | L. SANTOLINO | SHERCO FACT. | 37h 33′ 08” | + 42′ 08” | ||
9 | 2 | P QUINTANILLA | R E HUSQVARNA | 37h 51′ 37” | + 1h 00′ 37” | ||
10 | 42 | A V BEVEREN | M E YAMAHA RT | 37h 53′ 48” | + 1h 02′ 48” |
CLASSIFICA GENERALE QUAD
1 | M. ANDUJAR | 7240 TEAM | 46h 35′ 11” | ||||
2 | A. GIROUD | TEAM GIROUD | 46h 54′ 39” | + 19′ 28” | |||
3 | G. ENRICO | ENRICO RAC T | 46h 59′ 26” | + 24′ 15” | |||
4 | 163 | PABLO COPETTI | MX DEV. BERTA | 49h 32′ 24” | + 57′ 13” | 16′00” | |
5 | 168 | ITALO PEDEMONTE | ENRICO RAC TEAM | 49h 39′ 45” | +3h 04′ 34” | 05′ 00” |
CLASSIFICA GENERALE CAMION
1 | D. SOTNIKOV | KAMAZ MASTER | 37h 42′ 49” | ||||
2 | A. SHIBALOV | KAMAZ MASTER | 38h 27′ 52” | + 45′ 03” | |||
3 | A. MARDEEV | KAMAZ MASTER | 38h 55′ 54” | + 1h 13′ 05” | 02′ 00” | ||
4 | A. LOPRAIS | INST LOPRAIS PR | 39h 13′ 04” | + 1h 30′ 15” | |||
5 | M. MACIK | BIG SHOCK RAC. | 39h 31′ 58” | + 1h 49′ 09” | 01′ 00” | ||
6 | A. VISHNEUSKI | MAZ-SPORTAUTO | 39h 57′ 43” | + 2h 14′ 54” | 02′ 00” | ||
7 | A. KARGINOV | KAMAZ MASTER | 40h 22′ 00” | + 2h 39′ 11” | 23′ 00” | ||
8 | M V D BRINK | MAMMOET RSPORT | 40h 42′ 43” | + 2h 59′ 54” |