Nasser Al-Attiyah su Toyota vince la seconda parte della Marathon e raggiunge Stéphane Peterhansel su MINI in classifica generale; Jose Ignacio Cornejo Florimo su Honda primo tra le moto, Alexandre Giroud nei quad, ma è Manuel Andujar che rimane in testa nella generale. Fra i camion sempre primo il Kamaz dell’equipaggio Shibalov/Nikitin/Tatarinov
Questa tappa Sakaka-Neom (709 km di cui 375 di prova speciale con sabbia, terra e rocce), costituisce la seconda parte dell’unica Marathon iniziata ieri, quindi niente assistenza con i concorrenti che dovranno tagliare il traguardo contando solo su loro stessi.
Auto
Il qatariota Al-Attiyah su Toyota, al suo quarto successo di tappa, si porta immediatamente al comando, che a un certo punto cede a Sainz per riprenderlo quando mancano 200 km dal traguardo poi tagliato con 52” di vantaggio sullo stesso Sainz e di 3 minuti su Peterhansel; a quest’ultimo erode gran parte del vantaggio nella generale ora ridotto a soli 4’50”. C’è tuttavia da dire che «Petter» era quello che aveva più da perdere facendo una gara tutta d’attacco come ha invece fatto Al Attiyah.
Sainz, oggi buon terzo, si trova ancora a 38’ 55” da Al Attiyah, non poco ma neppure tantissimo considerate le sorprese che la Dakar può sempre riservare.
Grande battaglia per il quarto posto fra Khalid Al Khassimi e Cyril Despres che si sono continuamente scambiati la posizione tra un waypoint e l’altro con il primo che alla fine taglia il traguardo con soli 5 secondi di vantaggio.
Sesto è Jakub Przygonski che con questo piazzamento – ed un ritardo di 1h 40” circa – saluta ogni speranza di riagganciare il podio salvo, come già detto, colpi di scena qui sempre possibili mentre sul finire di questa Dakar arriva settimo e fa così il suo ingresso in top ten Shameer Variawa, al suo primo impegno con Overdrive Toyota.
Tutto male invece per il team BRX Prodrive con Nani Roma 22° e Loeb ritirato.
Ovviamente chi aveva di più da perdere era il francese della X-Raid, per cui è stato Peterhansel ad andare leggermente più cauto, mentre Al-Attiyah, che prima di oggi aveva quasi 8 minuti di distacco, era chiaramente obbligato a rischiare qualcosa in più.
Non sorprende quindi che sia stato proprio il pilota del Qatar a far sua questa tappa, riducendo il distacco a 4 minuti e 50 secondi e riaprendo del tutto la gara quando ancora mancano 4 tappe all’arrivo a Jeddah. Secondo oggi e terzo incomodo nella lotta per la vittoria finale, Carlos Sainz può solo sperare che agli altri due capiti qualcosa: infatti riprendere 39 minuti in 4 tappe a due piloti come Peterhansel e Al-Attiyah è veramente troppo anche per il matador.
Moto
Per Jose Ignacio Cornejo Florimo su Honda arriva la prima vittoria di tappa ed il consolidamento del suo recente primato in classifica generale nonché l’ulteriore, lieve vantaggio su Toby Price con la KTM che prende poco più di un minuto dal cileno sia nella tappa e sia nella generale.
In terza posizione si piazza – davanti a Sam Sunderland – Ricky Brabec che distacca lo statunitense di 2’ 50” non molto se si considera che lo statunitense aveva lo svantaggio di fare da apripista
Brabec, vincitore nel 2020, è sesto nella generale a 17’42” dalla vetta, tanto o poco che sia dipenderà da lui e dalla stessa Dakar… È ancora in piena lotta per la vittoria, ma da qui in poi la strada si fa dura tanto per lui quanto per Barreda, sesto di tappa con 5’47” di distacco ma quinto nella generale davanti a Brabec.
Sfortunato Xavier de Soultrait (Husqvarna) che nel corso del km 267 cade con conseguente ricovero per sospette fratture all’ospedale di Tabuk.
Male anche la Yamaha che dopo aver accusato il ritiro di Andrew Short, vede l’abbandono di Franco Caimi per un problema tecnico mentre Ross Branch è solo 11°.
Da sottolineare la prova del 65enne Franco Picco, 49° in tappa marathon mentre il migliore degli italiani è stato Maurizio Gerini, trentunesimo a 37’59” dal vincitore nonostante qualche problema fisico.
Quad
Alexandre Giraud vince la speciale, ma l’argentino Manuel Andujar mantiene il suo vantaggio di circa 20 minuti in classifica generale eroso solo per 1’12. Terza posizione e 30 minuti di distacco per Giovanni Enrico.
Camion
Prosegue il vincente assolo del Kamaz di Anton Shibalov davanti ai compagni di squadra Andrey Karginov e Dimitri Sotnikov; l’unico motivo di attenzione deriva dall’azione di Aliaksei Vishneuski (MAZ) che nel tentativo di raggiungere «l’armata rossa» sbaglia qualcosa ed arriva ad oltre sette minuti dai rivali.
[ Giovanni Notaro ]
CLASSIFICA GENERALE AUTO
1 S. PETERHANSEL – X-RAID MINI JCW TEAM – 29h 36′ 49”
2 N. AL-ATTIYAH – TOYOTA GAZOO RACING – 29h 41′ 39” + 04′ 50”
3 C. SAINZ – X-RAID MINI JCW TEAM – 30H 15′ 44” + 38′ 55”
4 J. PRZYGONSKI – ORLEN TEAM/OVERDRIVE – 31h 14′ 57” + 38′ 08”
5 N. ROMA – BAHRAIN RAID XTREME – 32h 07′ 18” + 30′ 29”
6 V. VASILYEV – X-RAID TEAM – 32h 18′ 49” + 42′ 00”
7 S. K. AL QASSIMI – ABU DHABI RACING – 32h 22′ 22” + 02h 45′ 33”
8 M. PROKOP – BENZINA ORLEN TEAM – 32h 55′ 13” + 03h 18′ 24”
9 G. DE VILLIERS – TOYOTA GAZOO RACING – 33h 03′ 39” + 03h 26′ 50”
10 C. LAVIEILLE – MD RALLYE SPORT – 33h 18′ 46” + 03h 41′ 57”
CLASSIFICA GENERALE MOTO
1 J. I. CORNEJO FLORIMO – HONDA TEAM 2021 – 32h 00′ 11”
2 T. PRICE – RED BULL KTM FACTORY TEAM – 32h 01′ 17” + 01′ 06”
3 S. SUNDERLAND – RED BULL KTM FACTORY TEAM – 32h 06′ 08” + 05′ 57”
4 K. BENAVIDES – MONSTER ENERGY HONDA TEAM 2021 – 32h 13′ 09” + 12′ 58”
5 J. BARREDA BORT – MONST. ENERGY HONDA TEAM 2021 – 32h 16′ 16” + 16′ 05”
6 R. BRABEC – MONSTER ENERGY HONDA TEAM 2021 – 32h 17′ 53” + 17′ 42”
7 S. HOWES BAS – DAKAR KTM RACING TEAM – 32h 19′ 31” + 19′ 20”
8 D. SANDERS – KTM FACTORY TEAM – 32h 22′ 51” + 22′ 40”
9 L. SANTOLINO – SHERCO FACTORY – 32h 27′ 10” + 26′ 59”
10 P. QUINTANILLA – ROCKSTAR ENERGY HUSQVARNA FACTORY RACING – 32h 38′ 52” + 38′ 41”
CLASSIFICA GENERALE QUAD
1 M. ANDUJAR 7240 TEAM – 40h 08′ 45”
2 A. GIROUD – TEAM GIROUD – 40h 28′ 28” + 00h 19′ 43”
3 G. ENRICO – ENRICO RACING TEAM – 40h 34′ 45” + 00h 26′ 00”
4 P. COPETTI – MX DEVESA BY BERTA – 42h 50′ 12” + 02h 41′ 27”
5 I. PEDEMONTE – ENRICO RACING TEAM – 42h 59′ 04” + 02h 50′ 19”
6 T. KUBIENA – STORY RACING S.R.O. – 45h 13′ 57” + 05h 05′ 12”
7 R. DUTU SMX RACING – 45h 34′ 03” + 05h 25′ 18”
8 K. WISNIEWSKI – ORLEN TEAM – 45h 38′ 06” + 05h 29′ 21”
9 L. KANCIUS – STORY RACING S.R.O. – 49h 12′ 12” + 09h 03′ 27”
10 T. J. CARRIZO M.E.D. RACING TEAM 52H 53′ 32” + 12H 44′ 47”
CLASSIFICA GENERALE CAMION
1 D. SOTNIKOV – KAMAZ MASTER – 32h 34′ 18”
2 A. SHIBALOV – KAMAZ MASTER – 33h 17′ 46” + 00h 43′ 28”
3 A. MARDEEV – KAMAZ MASTER – 33h 47′ 33 + 01h 13′ 15”
4 A. LOPRAIS – INSTAFOREX LOPRAIS PRAGA – 34h 03′ 29” + 01h 29′ 11”
5 M. MACIK – BIG SHOCK RACING – 34h 26′ 04” + 01h 51′ 46”
6 A. VISHNEUSKI – MAZ-SPORTAUTO 34h 26′ 14” + 01h 51′ 56”
7 A. KARGINOV – KAMAZ MASTER – 35H 10′ 13” + 02h 35′ 55”
8 M. VAN DEN BRINK – MAMMOET RALLYSPORT – 35h 15′ 37” + 02h 41′ 19”
9 I. CASALE – TATRA BUGGYRA RACING – 35h 17′ + 02h 43′ 41”
10 M. SOLTYS – TATRA BUGGYRA RACING 35h 43′ 12”+ 03h 08′ 54”