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Porsche Carrera Cup Italia: a Monza, Gara2 va a Festante e Iaquinta è di nuovo campione con il Team Ghinzani Arco Motorsport

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Si chiude il campionato monomarca con un en plein di successi per il Team Ghinzani Arco Motorsport che raddoppia ancora con Iaquinta (secondo anno consecutivo), si aggiudica il titolo Team e, con Stefano Bianconi, anche la Silver Cup

A Monza Simone Iaquinta si riconferma campione indiscusso della Porsche Carrera Cup Italia anche in questa stagione nell’ultima tappa del monomarca tricolore dove per la prima volta vince Aldo Festante (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) che si aggiudica Gara2 costruendo il successo prendendo il comando delle operazioni già al primo giro superando sia Benedetto Strignano (AB Racing – Centri Porsche di Roma) sia il compagno di squadra Emil Skaras (Ombra Racing – Centro Porsche Torino), che partivano davanti a lui in prima fila.

Questa finale ha visto un concentrato di emozioni dopo i colpi di scena già visti sabato in Gara1 e che sembravano aver compromesso le speranze di titolo dello stesso Iaquinta, vittima di una foratura. Il campione in carica della Ghinzani Arco MotorsportCentri Porsche di Milano, però, non si è arreso e in Gara2 con una rimonta incredibile ha confermato il suo grande talento e la sua determinazione riuscendo dal 16esimo posto in griglia ad arrivare secondo a suon di sorpassi e giri veloci.

Il «Calabrese Volante» ha così concluso sul podio alle spalle di Festante ma davanti a David Fumanelli (Team Q8 Hi Perform), vincitore sabato e stavolta terzo sul traguardo dell’Autodromo Nazionale quando era diventato unico rivale di Iaquinta per il campionato dopo che Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) era stato costretto al ritiro per un problema al semiasse al giro 4. Con lo sfortunato pilota bresciano fuori gara e Fumanelli alle sue spalle, Iaquinta si è aggiudicato il secondo titolo assoluto consecutivo personale, impresa che in Carrera Cup Italia era riuscita in passato soltanto ad Alessandro Balzan.

I verdetti finali della stagione 2020

Il fine settimana all’autodromo brianzolo ha assegnato il titolo Team alla squadra del pilota campione, Ghinzani Arco Motorsport, la compagine bergamasca diretta da Giacomo Scanzi ed Emilio Callioni. che ormai da anni con dedizione e costanza hanno costruito con i Centri Porsche di Milano una compagine di eccellenza.

Si aggiunga inoltre, per la stessa scuderia, la conquista della Silver Cup (991 GT3 Cup gen.I) da parte del gentleman driver Stefano Bianconi che, al rientro in pista dopo 10 stagioni, ha voluto sottolineare: “Stare lontano dalle piste e rientrare in un anno così singolare è stato molto difficile, avevo troppa voglia di tornare a ricordarmi di come ci si sentiva a vincere”.

Per quanto riguarda la Michelin Cup è Bashar Mardini (Tsunami RT – Centro Porsche Verona) ad aggiudicarsi l’alloro, che diventa il suo secondo nella categoria riservata ai gentlemen drivers dopo quello messo in bacheca nel 2018.

Sul fronte Scholarship Programme, invece, Aldo Festante, autore di una seconda parte di stagione da protagonista di vertice con, oltre al successo odierno, una pole position e ulteriori due podi all’attivo, si è aggiudicato la nomination per l’International Shoot Out, la sfida finale tra i più meritevoli giovani piloti provenienti dalle varie Carrera Cup nazionali con in palio la possibilità di diventare pilota Junior ufficiale di Porsche Motorsport.

Presenti all’annuncio anche gli altri 23 selezionati a inizio stagione per il progetto di coaching tricolore. Tra questi Stefano Monaco (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena), indicato come eventuale wild card italiana per l’evento internazionale.

Le dichiarazioni

Simone Iaquinta (Campione 2020): “Sapevo che sarebbe stato un week-end difficile ma non immaginavo che avrei dovuto fare gli straordinari, non posso che ringraziare il Team, che ha creduto in me anche quando tutto ormai sembrava perso. “Non so neppure io come abbia fatto! Non è stata una vittoria semplice spiega il pilota calabrese , il problema in pista in Gara1 temevo avesse compromesso del tutto la possibilità di farcela. Ci ho creduto, stanotte non ho dormito ripensando a quanto mi era accaduto sabato sulla posteriore sinistra, ma bisogna sempre crederci, perché tutto può succedere!.

Correre su un’auto che custodiva i colori della nostra bandiera mi ha dato una forza in più. Spero che questa vittoria possa essere un piccolo segno di speranza per tutti. Ringrazio il team che mi ha dato la macchina giusta per vincere il campionato e mi complimento con Fumanelli e Quaresmini, con i quali è stata una sfida sempre molto ravvicinata in un monomarca dove il livello, anche tecnico, è sempre più elevato”.

Giacomo Scanzi Team principal Ghinzani Arco Motorsport: “Questi tre titoli li dedichiamo alle nostre famiglie, ai nostri supporter e al nostro pubblico, che ci sono stati vicini anche se da lontano. È stato un anno unico nel suo genere, non ce lo dimenticheremo facilmente, ma ne usciremo più forti di prima. E quando ritorneremo sarà tutto ancora più bello”.

Aldo Festante (vincitore Gara2): “Questa vittoria in Carrera Cup Italia per noi era importantissima. È stata una giornata molto positiva e grazie al team abbiamo anche scelto la strategia ideale.

Le due safety car mi hanno fatto davvero sudare alle ripartenze, ma il risultato finale è il culmine di un durissimo lavoro svolto durante l’intera stagione con Ombra Racing e all’interno della Scholarship Programme. Questi progressi sono arrivati anche grazie a questo progetto, è stato come avere sei compagni di squadra”.

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Classifica Gara2 (domenica)
1. Festante (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) 14 giri in 30’45”195 alla media di 158,2 km/h; 2. Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 0”235; 3. Fumanelli (Q8 Hi Perform) a 0”939; 4. Monaco (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 3”717; 5. Skaras (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) a 4”094; 6. Vukov (GDL Racing – Centro Porsche Bari) a 4”549; 7. Cerqui (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 4”567; 8. Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Mantova) a 4”674; 9. Mardini (Tsunami RT – Centro Porsche Verona) a 6”443; 10. Pera (Ebimotors) a 6”680; 11. Strignano (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 8”713; 12. Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) a 8”907; 13. Galassi (Team Malucelli – Centro Porsche Varese) a 9”508; 14. Pastorelli (Krypton Motorsport) a 10”066; 15. Donzelli (GDL Racing) a 12”250; 16. Bacci (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) a 15”584; 17. Montagnese (GDL Racing) a 19”734; 18. Scarpellini (Tsunami RT) a 21”430; 19. Barri (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) a 30”977.
Giro più veloce: il 3° di Simone Iaquinta in 1’49”557 alla media di 190,4 km/h.

Classifica Gara1 (sabato)
1. Fumanelli (Q8 Hi Perform) 17 giri in 31’23”830 alla media di 188,2 km/h; 2. Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) a 2”255; 3. Pera (Ebimotors) a 2”760; 4. Festante (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) a 7”512; 5. Strignano (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 9”943; 6. Skaras (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) a 11”184; 7. Barri (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) a 11”568; 8. Cerqui (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 14”118; 9. Moretti (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) a 16”188; 10. Vukov (GDL Racing – Centro Porsche Bari) a 22”106; 11. Monaco (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 31”129; 12. Pastorelli (Krypton Motorsport) a 33”648; 13. Mardini (Tsunami RT – Centro Porsche Verona) a 34”056; 14. Galassi (Team Malucelli – Centro Porsche Varese) a 1’03”923; 15. Giorgi (Ebimotors) a 1’14”419; 16. Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 1’24”271; 17. Locanto (SVC – Centro Porsche Firenze) a 1’30”936; 18. Biolghini (Tsunami RT) a 1’31”073; 19. Bacci (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) a 1’37”448; 20. Donzelli (GDL Racing) a 1’38”717; 21. Montagnese (GDL Racing) a 1’49”806; 22. Bianconi (Ghinzani Arco Motorsport) a 1’56”517; 23. Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Mantova) a 1 giro; 24. Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) a 2 giri; 25. Baldan (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 6 giri.
Giro più veloce: il 5° di Marzio Moretti in 1’49”808 alla media di 189,9 km/h.

Le classifiche

Assoluta
1. Iaquinta 141

2. Fumanelli 138

3. Quaresmini 126

4. Festante 89

5. Cerqui 87

Michelin Cup

1. Mardini 102

2. Pastorelli 97

3. Randazzo 44

4. Galassi 39

5. Palazzo 26

Silver Cup

1. Bianconi 51

2. Montagnese 46

3. Biolghini 41

4. Donzelli 32

5. Scarpellini 29

Team

1. Ghinzani Arco Motorsport 150

2. Tsunami RT 134

3. Ombra Racing 115

4. Dinamic Motorsport 104

5. AB Racing 103