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Formula 2: 14 anni dopo Michael Schumacher a vincere a Monza il figlio Mick

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Il tedesco della «Ferrari Driver Academy» – figlio del 7 volte Campione del Mondo Michael Schumacher – si aggiudica alla guida della Dallara del Prema Racing la «Feature Race» di Monza con una gara impeccabile davanti all’italiano Ghiotto e Lundgaard. Sesto uno sfortunato Callum Ilott, leader ex-aequo della classifica di campionato insieme a Robert Shwartzman, giunto nono

Sono passati quattordici anni da quando per la quinta ed ultima volta papà Michael Schumacher si aggiudicava il Gran Premio d’Italia con la Ferrari; oggi è stata la volta del figlio Mick a vincere nel «tempio della velocità» la gara di F2 sulla rossa Dallara del Prema Racing. E non è stato per nulla facile per il pilota della Ferrari Driver Academy (FDA) in quanto il week-end era iniziato in salita, a causa di un’uscita di pista a pochi minuti dal termine della sessione di qualificazione, mentre sabato si è rivelato trionfale con il primo successo stagionale in «Feature Race» (domenica la «Sprint»).

La gara

Il momento cruciale della gara del 21enne figlio di Michael è stata la partenza, che lo ha visto scattare in modo perfetto riuscendo a sfilare secondo alla staccata della prima variante dietro il leader e poleman Callum Ilott. Schumacher è rimasto a contatto visivo con Ilott per i primi 11 giri, ovvero fino all’ingresso dell’inglese del team UNI-Virtuosi Racing in corsia box per il cambio gomme; il pit-stop è stato completato come da programma, ma al momento di riavviarsi il motore di Ilott si è spento perdendo oltre 20 secondi per la procedura necessaria a riavviarlo.

Schumacher Jr. si è così trovato leader solitario della corsa, impostando un buon ritmo che lo ha portato a vincere all’Autodromo Nazionale nella prima delle due tappe italiane del Campionato di Formula 2 (il prossimo week-end si corre al Mugello, sempre… al seguito del Mondiale di F1).

A completare il podio l’italiano Luca Ghiotto (Hitech Grand Prix) e il danese Christian Lundgaard (ART Grand Prix), rispettivamente secondo e terzo.

Con il successo di Monza, Schumacher nella classifica generale è ora terzo con 131 punti in una graduatoria che vede appaiati in testa Callum Ilott (UNI-Virtuosi Racing) e il russo Robert Shwartzman (compagno di squadra di Mick nel Prema Racing) a quota 134 e, proprio come il tedesco, piloti della Ferrari Driver Academy. Per Callum è stata una gara amara, nella quale si è dimostrato il pilota più veloce, come si è potuto constatare dalla poderosa rimonta dopo la disavventura al pit-stop; il sesto posto finale, a 15 secondi da Schumacher, gli ha comunque permesso di incrementare il suo bottino nella classifica di campionato come Shwartzman che ha rimontato fino al nono posto finale, incrementando di 2 punti il suo bottino nella classifica di campionato.

Il fine settimana di Monza si concluderà domani con la «Sprint Race», corsa che vedrà Ilott scattare dalla terza posizione e Schumacher dalla ottava, davanti a Shwartzman. Partenza alle 11.10 CET.

La dichiarazione

 

“È stata una gara incredibile – ha commentato Mick a fine gara non senza emozione – il ritmo si è confermato ottimo, non ho avuto problemi particolari e mi sono potuto concentrare sulla gestione delle gomme controllando gli avversari alle mie spalle. Il team Prema ha svolto un lavoro impeccabile, anche nella gestione del pit-stop e della partenza. Il titolo? Non ci penso, mancano ancora molte gare e voglio andare avanti corsa dopo corsa con continuità. Alla fine tireremo le somme”.

Sotto il podio Mick Schumacher ha ricevuto anche gli applausi del Team Principal della Ferrari, Mattia Binotto, e del Direttore Sportivo Laurent Mekies, che hanno reso onore a un successo che il tedesco – che ha affermato “È speciale vincere a Monza” – ricorderà a lungo.

[ Andrea Colomba ]