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La Hyundai i20 Coupe WRC di Loeb-Elena svetta nel Rally di Alba vincendo tutte le prove speciali

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Seconda assoluta l’altra Hyundai di Sarrazin-Renucci, seguita dalla Citroën DS3 WRC di Pedersoli-Tomasi

 

Hyundai ha trionfato al Rally di Alba, gara valevole per il Campionato Italiano WRC, disputato nelle Langhe, terra di Barolo e tartufi e quindi di tracciati collinari ricchi di saliscendi e curve tanto veloci quanto lente.

Una gara estremamente selettiva conquistata con schiacciante superiorità dal brillante equipaggio di Hyundai Motorsport sulla i20 Coupe WRC sponsorizzata Unicar; un successo ancora più significativo poiché Loeb sta ancora acquisendo quel feeling con la vettura necessario per affrontare al meglio le prossime tappe del Mondiale Rally, al momento capeggiato proprio da Hyundai Motorsport.

Da sottolineare che la i20 di Loeb montava coperture da bagnato omologate per il WRC che, come è noto, sono di efficacia inferiore rispetto agli pneumatici da pioggia montati da quanti partecipavano al Campionato italiano; nonostante ciò…

Il 9 volte Campione del Mondo, trasparente ai fini della classifica del nostro campionato, ha dominato tutte le prove speciali svolte di volta in volta su asfalto bagnato, umido, asciutto ed anche fangoso; il successo della Casa coreana è stato completato dal secondo posto dell’altra Hyundai i20 R5 di Stephane Sarrazin, dal quinto di Scandola-D’Amore e dal nono e decimo di Veiby-Andersson e di Fotia-Sirugue.

Buona anche la prova dello Hyundai Rally Team Italia in R5 con l’equipaggio formato da Umberto Scandola e Guido D’Amore che ha vinto la sfida tra i piloti italiani chiudendo in quinta posizione assoluta.

La squadra diretta da Riccardo Scandolateam Customer Racing di Hyundai Motorsport – ha capitalizzato l’esperienza maturata nel Rally di Roma Capitale e proseguirà lo sviluppo della i20 R5 in vista delle prossime gare del Campionato Italiano Rally Terra.

Ancora altre Hyundai nella top ten: nono posto per il norvegese Ole Christian Veiby, pilota norvegese del WRC2 supportato da Hyundai Motorsport, seguito in decima posizione dal giovane talento francese Anthony Fotia mentre la Casa coreana ha tratto profitto dalla passerella piemontese per far fare da apripista alla i30 N 5 porte, alla Hyundai i30 Fastback N ed alla i30 N Line; da notare, sempre a proposito di Hyundai, il ritiro di Corrado Fontana per incidente.

La gara degli «altri»

Citroën: Luca Pedersoli (Citroën DS3 WRC), per suoi meriti di guida uniti alle defaillance dei suoi diretti avversari, piazza la zampata e si issa al terzo posto assoluto, seguito dall’altra DS3 WRC di Miele-Mometti mentre alle Skoda Fabia R5 vanno il sesto e settimo posto assoluto per le Skoda di Pinzano-Passone e Carella-Bracchi.

Bene anche, sempre per restare nella classifica dei primi 10, l’equipaggio Gino-Ceschino (Ford Fiesta RS WRC) giunto ottavo a 4’37.6 dal marziano.

Ma la gara albese, a parte questi calibri di livello mondiale, è stata cruciale anche per il Campionato Italiano che un nutrito gruppo di piloti sta tentando di far suo tanto da aver fatto registrare, con i suoi 182 iscritti, un vero e proprio record; numeri del genere non si vedevano dagli anni ’70 del secolo scorso….

[ Redazione testMotori360 | sicurezza & SPORT ]

Classifica finale Rally Alba 2019

  1. Loeb-Elena (Hyundai i20 WRC Plus) in 56’20.7
  2. Sarrazin-Renucci (Hyundai i20 R5) a 2’05.0
  3. Pedersoli-Tomasi (Citroën DS3 WRC) a 2’34.2
  4. Miele-Mometti (Citroën DS3 WRC) a 2’43.7
  5. Scandola-D’Amore (Hyundai i20 R5) a 3’10.7
  6. Pinzano-Passone (Skoda Fabia R5) a 3’50.6
  7. Carella-Bracchi (Skoda Fabia R5) a 4’00.8
  8. Gino-Ceschino (Ford Fiesta RS WRC) a 4’37.6
  9. Veiby-Andersson (Hyundai i20 R5) a 4’38.2
  10. Fotia-Sirugue (Hyundai i20 R5) a 4’45.1