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Hyundai: doppietta Argentina con Neuville e Mikkelsen al Mondiale Rally 2019

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Citroën terza con Sébastien Ogier e Julien Ingrassia; non bene Toyota

Thierry Neuville (foto: Austral – Worldwide copyright: Hyundai Motorsport GmbH)

Hyundai Motorsport ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva nel Mondiale Rally 2019 grazie alla doppietta degli equipaggi Neuville/Gilsoul e Mikkelsen/Amland    rispettivamente primi e secondi nel Rally di Argentina.

Il pilota belga e il suo co-driver Nicolas Gilsoul – al loro secondo successo argentino consecutivo – hanno preceduto di 48″ i compagni di squadra Andreas Mikkelsen e Jæger-Amland, mentre Dani Sordo e Carlos del Barrio si sono piazzati sesti.

Una grandiosa soddisfazione per Andrea Adamo, Team Principal della Hyundai che non solo ha vinto sui fondi scassa-macchine argentini ma ha anche vinto sul levigato asfalto dell’Hungaroring Gara3 del WTCC, sempre con la Hyundai, ovviamente.

Il Rally di Argentina è stato caratterizzato da momenti difficili e condizioni impegnative durante tutto il weekend a causa delle forti piogge cadute prima dell’inizio della gara che hanno causato nel primo giorno di gara mutevoli condizioni di aderenza.

Il percorso di domenica mattina ha attraversato due tra le più dure e iconiche prove speciali della stagione: Copina-El Condor (16,43 Km) e Mina Clavero-Giulio Cesare (20,30 Km). Nel secondo passaggio a El Condor, valido per la Power Stage, Neuville ha guidato da par suo conquistando tre punti extra grazie al terzo tempo più veloce. Due invece i punti aggiuntivi conquistati da Dani Sordo.

Il team Citroën

Continua invece la maledizione per la Casa del Double Chevron che non vince questo rally sin dal 2013 anno in cui la lunga striscia di vittorie iniziata nel 2004 si è interrotta; già irrimediabilmente lo chassis della sua C3 tanto che dalla Francia ne hanno inviato uno nuovo in vista della trasferta cilena mentre Ogier ha fatto sua la power stage ed è comunque salito sul podio, sia pure dietro gli alfieri della Hyundai.

La coppia francese aveva affrontato il primo giorno di gara pilotando conservando un qualche margine prudenziale e classificandosi comunque al secondo posto, a soli 11’’9 dal leader. Nel corso della seconda giornata in PS 11 Ogier e Ingrassia sono stati tratti in inganno da un passaggio lasciato aperto che il roadbook dava invece per chiuso ed hanno danneggiato il servosterzo della C3 WRC (riparato poi a tempo di record) scendendo in sesta posizione, a 21’’8 dal podio. Ma Ogier ha subito raddrizzato la testa vincendo una dopo l’altra due speciali di seguito reinserendosi così nella lotta per il podio di cui poi hanno conquistato il terzo gradino.

Il team Toyota

Favorita della vigilia, la Yaris di Jari-Matti Latvala non ha mai avuto il passo per vincere mentre Kris Meeke ha fatto strage di ruote, danneggiando le due di scorta cosa che l’ha poi costretto a disputare una speciale su 3 ruote; Ott Tanak, invece, si è ritirato nella PS14 a causa dell’improvviso ammutolirsi della sua Yaris.

Da più veloce a meno affidabile il passo è stato purtroppo breve e, cosa più grave, non per problemi seri ma per una moltitudine di inconvenienti non gravi che alla resa dei conti pesano sia sulla singola gara ma ancora di più in ottica mondiale.

Il Mondiale

Thierry Neuville, Nicolas Gilsoul, Hyundai i20 Coupe WRC (foto: Helena El Mokni – Worldwide copyright: Hyundai Motorsport GmbH)

Assicurandosi i primi due gradini del podio, Hyundai Motorsport rafforza la sua leadership nella classifica costruttori con 157 punti, con un vantaggio di 37 punti sulla rivale Toyota.

In virtù della vittoria, Neuville allunga alla testa della classifica piloti, con dieci punti di vantaggio su Sébastien Ogier.

Il 3° posto finale della Citroën C3 di Sébastien e Julien, insieme ai cinque punti di bonus della Power Stage, rafforza il loro secondo posto nella classifica provvisoria del Campionato del Mondo, a dieci punti dal leader e quindi nulla è ancora compromesso.

La Toyota, inutile negarlo, ha subito una battuta d’arresto che non ci voleva: Tanak in Argentina avrebbe potuto rimettere tutto in giuoco ed invece il suo ritiro, mentre contendeva il primato a Neuville, è stato un colpo che lo ha relegato a 28 punti dal belga della Hyundai costringendolo ad una rimonta difficile.

Il ritiro si è riverberato anche sulla classifica Costruttori con la Toyota con 120 punti è costretta a inseguire i 157 di Hyundai Motorsport.

Le dichiarazioni

Dani Sordo (foto:: Austral – Worldwide copyright: Hyundai Motorsport GmbH

Thierry Neuville, Pilota Hyundai Motorsport: “È davvero una sensazione fantastica! La macchina è stata assolutamente perfetta per tutto il weekend e io mi sono sentito sempre bene, a mio agio e in controllo. Abbiamo vinto alcune prove speciali molto impegnative e la nostra i20 Coupe WRC ha fatto una performance ottima, in condizioni veramente difficili. È stata una incredibile vittoria di squadra, non soltanto qui in Argentina, ma anche per tutti coloro che hanno lavorato senza sosta in Germania. Sono davvero grato a tutti per il loro lavoro, la loro dedizione e la loro professionalità. Abbiamo segnato punti molto importanti per il Campionato e sono davvero orgoglioso del risultato di questo weekend”.

Andrea Adamo, Team Director Hyundai Motorsport: “Thierry e Nicolas hanno fatto un lavoro fantastico questo weekend, così come Andreas e Anders. Sono particolarmente emozionato di questo primo e secondo posto perché so quanto lavoro c’è dietro. Questo è il week-end più emozionante da quando ricopro questo ruolo perché – forse per qualche favorevole congiunzione astrale – abbiamo assistito a tante vittorie di Hyundai nel motorsport in tutto in mondo. Hyundai Slovenia ha conquistato il primo e secondo posto nello Slovenia Rally Championship, e un incredibile risultato è stato conquistato in Gran Bretagna con Tom Cave e Jari Huttunen che si sono classificati primo e terzo. Nello stesso momento Thierry e Andreas hanno messo al sicuro il risultato in Argentina, mentre Gabriele Tarquini e Norbert Michelisz hanno conquistato il primo e il secondo posto nel weekend ungherese del WTCR. Sempre in Ungheria la Hyundai i30 N TCR si è imposta nella TCR Europe Series. So che ho chiesto molto a tutti nel team: lavorare duro per migliorare sempre. Spero che questi risultati li ripaghino del loro impegno e dei loro sforzi. Oggi sono incredibilmente orgoglioso di essere il loro Team Director”.

Sébastien Ogier, pilota Citroën Total WRT: “Il bilancio è abbastanza buono, ma non riusciamo a festeggiare per la nostra performance in sé. Ci sono alcune condizioni, come quelle affrontate in Messico oppure qui durante i secondi passaggi, in cui siamo competitivi. Ma dobbiamo migliorare quando c’è meno aderenza, o quando la strada è molto tecnica. Sono contento di veder premiata la nostra determinazione, perché anche in questo weekend ce l’abbiamo messa tutta fino alla fine”.

Esapekka Lappi, pilota Citroën Total WRT: “Nonostante la mia scarsa conoscenza del terreno, speravo in qualcosa di meglio per questa gara. Dopo la foratura, mi sono lasciato sorprendere dall’improvviso sgonfiamento dello pneumatico, che ci ha fatto fare un errore in sterzata, sbattere contro il terrapieno e poi ribaltare. Ovviamente mi spiace molto per il team, ma dopo qualche giorno di riposo con la mia famiglia, sarò di nuovo all’attacco, insieme a Janne, per fare il miglior Rally possibile in Cile, in cui saremo tutti alla pari in termini di esperienza”.

Pierre Budar, Direttore Citroën Racing, analizzando l’andamento della trasferta argentina, ha dichiarato che “Ovviamente è stato un weekend difficile, di cui non c’è molto da essere soddisfatti. I punti della terza posizione e della Power Stage sono abbastanza positivi per il campionato, ma su queste strade ci è mancato il ritmo. Il risultato è dovuto all’impegno costante di Sébastien e Julien. Esapekka e Janne invece, meritavano almeno di raggiungere la fine del rally per continuare a fare esperienza. Probabilmente in futuro gestiranno una foratura in modo diverso, ma siamo sempre con loro al 200% per permettere loro di ripartire con il piede giusto in Cile dove spediremo la loro vettura sostitutiva…”

Ott Tanak, Toyota: “È stato un fine settimana davvero frustrante a causa del guasto che abbiamo avuto nella PS14. Stavamo andando forte e siamo andati forte, ma non abbiamo portato a casa un risultato buono, dunque c’è molto da migliorare“.

Tommi Makinen, Responsabile Toyota Gazoo Racing World Rally Team: “Ott stava mostrando di essere molto forte e competitivo anche in Argentina, sino a che non è stato costretto a fermarsi. Sappiamo che la batteria stava perdendo voltaggio nella prima stage del pomeriggio, dunque pensiamo che il problema che ha costretto Tanak a ritirarsi sia legato o alla batteria o all’alternatore” e successivamente: “Siamo stati fermati dalla batteria, che ha perso potenza sin dalla prima speciale del pomeriggio di sabato. In quella successiva, infatti, siamo stati costretti a fermarci e a ritirarci. È davvero un peccato, perché stando alle nostre prestazioni avremmo potuto vincere la gara“.

[ Giovanni Notaro ]

CLASSIFICA FINALE PROVVISORIA

  1. Neuville / Gilsoul (Hyundai i20 WRC) 3h20’54’’6
  2. Mikkelsen / Jaeger (Hyundai i20 WRC) +48’’4
  3. Ogier / Ingrassia (Citroën C3 WRC) +1’04’’8
  4. Meeke / Marshall (Toyota Yaris WRC) +1’06’’2
  5. Latvala / Anttila (Toyota Yaris WRC) +1’21’’1
  6. Sordo / Del Barrio (Hyundai i20 WRC) +1’26’’7
  7. Suninen / Salminen (Ford Fiesta WRC) +4’57’’3
  8. Tänak / Järveoja (Toyota Yaris WRC) +14’24’’8
  9. Ostberg / Eriksen (Citroën C3 R5) +14’28’’5

 CAMPIONATO DEL MONDO PILOTI

  1. Thierry Neuville – 110 punti
  2. Sébastien Ogier – 100 punti
  3. Ott Tänak – 82 punti
  4. Kris Meeke – 54 punti
  5. Elfyn Evans – 43 punti
  6. Andreas Mikkelsen – 30 punti
  7. Jari-Matti Latvala – 28 punti
  8. Esapekka Lappi – 26 punti
  9. Dani Sordo – 26 punti
  10. Sébastien Loeb – 22 punti

CAMPIONATO DEL MONDO COSTRUTTORI

  1. Hyundai WRT – 157 punti
  2. Toyota Gazoo Racing – 120 punti
  3. Citroën Total WRT – 117 punti
  4. M-Sport Ford WRT – 78 punti