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Opel KARL GPL Tech mette d’accordo Ecologia ed Economia!

La versione bi-fuel della city-car di Rüsselsheim da noi provata, presenta valori da primato: consuma solo 5,7 litri/100 km di GPL ed emette solamente 93 grammi di CO2 nel ciclo misto, mantenendo tutto il brio con i suoi 73 cv. Fino al prossimo giugno in offerta a 10.900 euro con rottamazione

In occasione del lancio di questa nuova versione di KARL, Roberto Matteucci, A.D. General Motors Italia, riepilogando le caratteristiche della nuova motorizzazione, ha dichiarato che questo modello d’ingresso “mostra ancora una volta tutte le sue qualità: KARL è piccola ma vanta grandi contenuti. Offre cinque posti comodi e numerose funzioni di sicurezza e di comfort solitamente presenti su vetture di categoria superiore, e adesso dispone anche di una motorizzazione particolarmente ecologica. Saranno contenti anche i portafogli dei proprietari di KARL per il basso costo del carburante e il prezzo interessante di una vettura completa, ideale per l’uso quotidiano”:

A proposito dell’utilizzo anche del GPL, va detto che tale opzione è stata prevista già in sede di progetto e sviluppo del nuovo tre cilindri. Ovviamente, premendo semplicemente un pulsante, chi guida può passare dall’uso del GPL alla benzina e viceversa, sfruttando così le due tipologie di alimentazione in modo ottimale. Adottando un corretto stile di guida, KARL può percorrere fino a 1.050 chilometri e sarà quindi più facile fermarsi che qualche sosta di diversa natura «tecnica» piuttosto che per fare rifornimento. Si tratta di un risultato reso possibile da una tecnologia all’avanguardia che vede due centraline garantire l’efficienza nel passaggio tra benzina e GPL e viceversa. Regolano l’iniezione e l’accensione individualmente per i due tipi di alimentazione per assicurare consumi ideali e ridurre le emissioni al minimo. Il passaggio da un carburante all’altro avviene senza soluzione di continuità (solo all’avviamento occorre attendere il passaggio dall’alimentazione a benzina a quella a GPL) e senza essere avvertibile per chi guida.

Il computer di bordo mostra il consumo attuale, l’autonomia residua, la velocità media e il consumo medio per ciascuna delle due modalità di alimentazione e la capillarità, oramai raggiunta, della rete distributiva del GPL (3.814 distributori in Italia ed oltre 35.000 in Europa), elimina l’ansia da ricerca del distributore giusto per raggiungere il quale si potrà sempre contare sulla commutazione automatica da GPL a benzina.

Prima presa di contatto

Una volta a bordo ed una volta effettuate le consuete regolazioni, la posizione di guida si conferma corretta ed il sedile comodo. Da notare il volante con i pulsanti per l’infotainment e l’interruttore per il cambio di alimentazione, cosa che avviene peraltro automaticamente e senza cambiamenti di comportamento avvertibili.

Pratica e ben leggibile la strumentazione a due quadranti analogici fra i quali è posizionato un display LCD con le informazioni di bordo.

Una volta in movimento anche questa versione GPL conferma l’agilità della sorella «solo» a benzina: sterzo abbastanza leggero (uno dei motivi per cui l’auto è molto amata dalle signore) e pronto.

Buoni anche tenuta di strada (le sospensioni morbide e con grande capacità di assorbimento lavorano bene sulle asperità delle nostre pessime strade urbane e provinciali) ed il comfort complessivo.

La KARL a GPL (950 kg in ordine di marcia; questo dato nei modelli Opel è calcolato con un peso convenzionale di 68 kg per il guidatore e 7 kg di bagagli) conferma in pieno la sua vocazione cittadina ma anche la sua fruibilità su percorsi extraurbani tanto che è stato facile mantenere in quasi tutto il percorso quarta e quinta verificando dal computer di bordo consumi estremamente bassi, grazie alla grande elasticità e capacità di ripresa nelle marce alte. Il motore brioso (la differenza rispetto al benzina è di due soli cavalli…).e la frenata efficace completano la positività di questo primo contatto.

Altro punto a favore è che l’estensione dell’autonomia non va a scapito dello spazio utile: il serbatoio del GPL è infatti un toroidale integrato nell’alloggiamento della ruota di scorta nella parte posteriore della vettura, dove è anche protetto in modo ottimale in caso di urto. Proprio come ogni altra KARL, questa vettura lunga solo 3,675 metri (1,604 di larghezza e 1,476 di altezza) offre quattro posti comodi con spazio abbondante davanti e dietro (ma se si vuole ospitare un quinto adulto, la situazione si fa un po’ più problematica) e un vano bagagli con un volume di 215 litri che, a sedili posteriori abbattuti sale, dalla base di carico al tetto, a 1.013 litri.

Il 3 cilindri bi-fuel da 999 cc dal comportamento «brioso» – ovviamente Euro6 – eroga a 6.500 giri/min 73 cv (54 kW) a GPL che salgono a 75 (55) quando si passa all’alimentazione a benzina, mentre la coppia massima a 4.500 giri/min è 92 e 95 Nm a GPL oppure benzina. La velocità massima e l’accelerazione 0-100 km/h, con entrambi i tipi di alimentazione, è di 170 km/h e di 14,9” lo 0-100, mentre il consumo urbano/extra-urbano e misto fa registrare per la benzina rispettivamente 5,7- 3,9-4,6 litri/100 km valori che per il GPL salgono (compensati abbondantemente dal minor costo) a 7,1-4,9-5,7. Le emissioni sono di 106 g/100 km di CO2 se si utilizza la benzina, mentre con il GPL si scende a 93 g/km e, a proposito di carburante, la capacità dei serbatoi è di 32 litri (benzina) e di 20 litri effettivi (31 geometrici) di GPL.

Un cenno infine al cambio robotizzato Easytronic 3.0 che, disponibile su Opel KARL benzina, ADAM, Corsa e nuova Astra, costituisce una valida alternativa ai cambi automatici tradizionali spesso troppo costosi per la maggior parte dei proprietari di auto di piccola cilindrata. Questo tipo di cambio (basato sul cambio manuale ma dotato di un azionamento elettroidraulico per il cambio delle marce), costituisce un’alternativa efficiente e accessibile al tradizionale cambio automatico per le vetture piccole o compatte. L’Easytronic 3.0 di Opel è dotato di funzioni ottimizzate come «creep» e «launch» e si distingue per innesti più fluidi e tempi di reazione ridotti e quindi una scelta estremamente valida anche per la KARL a GPL considerando il prezzo aggiuntivo di soli 600 euro.

Contenuti e aspettative…

In Italia in meno di un anno dal lancio la KARL ha raggiunto oltre 9mila ordini (il 70% di conquista e il 30% da clienti Opel), nonostante fosse proposta con un’unica motorizzazione ed un cambio manuale. Le donne (60%) hanno apprezzato maggiormente le doti della city-car di Rüsselsheim, mentre l’acquirente tipo proviene da famiglie adulte, con una età di circa 45 anni, pragmatico e razionale; quest’ultimo aspetto potrà sicuramente influire sulla scelta della nuova versione a GPL per la quale in Opel si aspettano un mix di circa il 40-45%.

Inoltre per la versione a GPL, a richiesta, è disponibile il sistema IntelliLink con Apple CarPlay e Android Auto di seconda generazione, che consente di interagire con l’auto anche da remoto, aprendo la macchina a distanza e aiutando a localizzarla quando si è dimenticato dove si è parcheggiata. Senza dimenticare, secondo noi, l’indispensabile sistema di assistenza H24 di «OnStar» (di serie sull’allestimento «Innovation») in grado di chiedere soccorso automaticamente in caso di incidente, ma anche di supportare il guidatore in ogni tipo di informazione richiesta.

Una completa gamma ecologica

Va anche ricordato che Opel, con l’ampia scelta di modelli alimentati a GPL, risulta essere al primo posto tra i costruttori esteri e al secondo dopo Fiat grazie ai modelli ADAM, Corsa 3 e 5 porte, Meriva, Astra J Sedan, Mokka, Zafira Tourer e Insignia 4 porte, 5 porte e Sports Tourer e alla nuova arrivata KARL GPL Tech, senza dimenticare l’alimentazione a Metano con le versioni di Combo Tour 1.4 ecoM Turbo e Zafira Tourer 1.6 ecoM.

[ Tony Colomba ]

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