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Formula E New York – Vergne trionfa, Audi vince il titolo costruttori

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L’appuntamento nella Grande Mela ha segnato la fine del campionato 100% elettrico di quest’anno, decretando Vergne campione già in Gara 1. Per il titolo costruttori è servita anche Gara 2 per mettere la corona al team Audi

È giunta al termine la stagione 2017/2018 di Formula E che ha segnato la fine di un’era in questo sport. Infatti dalla prossima stagione vedremo le monoposto «Gen 2», vetture completamente rinnovate con batteria maggiorata che gli permetterà di terminare la gara senza eseguire il cambio vettura ai box. Tra i container e gli hangar della zona portuale e il suggestivo skyline di New York sullo sfondo si sono decise le sorti di tutto il campionato. Ma veniamo alle gare.

Gara 1

Con la Pole sembrava che Vergne (Techeetah) avesse già la situazione in mano, se non fosse per un uso eccessivo di potenza nelle qualifiche che è costato ed entrambi i piloti di Techeetah la partenza dal fondo della griglia. Quindi la situazione si è capovolta a favore di Bird che sarebbe partito 14esimo. Il via è stato animato dal numero effettuato da D’Ambrosio per schivare Evans con la sua Jaguar ferma sulla linea di arrivo, poco dopo alla staccata in fondo al rettilineo sempre D’Ambrosio ha avuto un contatto con il suo compagno di squadra che gli ha fatto perdere l’intero musetto della monoposto. Da qui in poi è iniziata la rimonta del team Audi e Techeetah.

Infatti, dopo una manciata di sorpassi e già al sesto giro, Daniel Abt (Audi) si trovava al primo posto, mentre il compagno di squadra Di Grassi ha dovuto attendere fino al 21 giro per arrivargli alle spalle. Riguardo le Teechetah dopo essere partite dalle ultime posizioni hanno iniziato una rimonta in coppia che ha portato Vergne e Lotterer a terminare la gara rispettivamente in quinta e settima posizione. Degno di nota il sorpasso di Vergne su Bird, l’inglese di DS Virgin ha tentato di non perdere terreno dal Francese ma la Techeetah ha dimostrato di essere più parca nei consumi potendo spingere di più con meno dispendio di energia. Al 35esimo giro Lynn (DS Virgin) ha perso la vettura in curva 5 andando a muro e distruggendo il posteriore, con la vettura ferma sul tracciato è entrata in pista la Safety Car che ha azzerato tutti i distacchi.

Il tempo perso per rimettere in ordine la pista ha obbligato i commissari a terminare la gara per limite di tempo e non per numero di giri percorsi, quindi la BMW i8 (Safety Car) ha lasciato i piloti liberi di scatenarsi quando mancavano appena 3 minuti alla fine. Tutte le monoposto avevano batterie cariche, non avendole sfruttate dietro alla Safety Car, ciò gli ha permesso di fare gli ultimi giri al massimo della potenza non preoccupandosi dei consumi. Le Audi nettamente su un’altro livello si sono staccate dal gruppo sin da subito, ma tutta l’attenzione si è incentrata su Bird che necessitava del sorpasso su Engel (Venturi), in ottava posizione, per tenere aperto il campionato. Non riuscendo nell’impresa nei pochi giri rimasti, Vergne è diventato il Campione della stagione 2017/2018 di Formula E pur arrivando quinto.

Gara 2

Sin dalla partenza vediamo un Vergne aggressivo e deciso a vincere, pur essendosi già garantito la vincita del mondiale 2017/2018 in Gara 1. Proprio in partenza JEV ha sopravanzato Buemi, che non poteva contare su una buona partenza, prendendosi la testa della gara che ha mantenuto fino alla fine. Male per il compagno di squadra Lotterer, che partendo in anticipo rispetto allo spegnimento dei semafori si è visto attribuire 10 secondi di penalità da scontare ai box.

Dopo aver già decretato il vincitore del campionato Piloti restava ancora aperta la sfida per il campionato costruttori, combattuta tra Audi e Techeetah. Lotterer dopo aver scontato la penalità al 12esimo giro è rientrato in 15esima posizione, togliendo punti al suo team e di conseguenza favorendo l’Audi. A nulla è valso il tentativo di rimonta che gli ha permesso di finire la gara in nona posizione dopo aver compiuto il sorpasso su Bird. Proprio le vetture del team DS Virgin hanno corso una gara senza tanti colpi di scena, con un Bird che ha mantenuto la nona posizione per quasi l’intera gara finendo decimo dopo il sorpasso di Lotterer. Sfortuna anche per il team Dragon che ha perso entrambe le vetture nella prima parte di gara per due incidenti non correlati fra loro.

Dopo il cambio vettura e nell’intera seconda parte di gara abbiamo assistito a un Di Grassi che ha cercato in qualsiasi modo di superare Vergne per portarsi in prima posizione, senza esito positivo. La Gara 2 Newyorkese è terminata con il podio di Vergne seguito dalle due Audi di Di Grassi e Abt mentre Lotterer è arrivato solamente nono. Questo ha permesso al team Audi di trionfare per solo 2 punti di vantaggio sul team Techeetah, perciò di vincere il Campionato costruttori 2017/2018.

[ Gianni Heidelberg ]

 

Classifica Gara 1 New York

1. Lucas di Grassi – Audi – 43 giri
2. Daniel Abt – Audi – 0’’965
3. Sébastien Buemi – Renault e.dams – 2’’583
4. T. Dillmann – Venturi – 4’’090
5. Jean Eric-Vergne – Techeetah – 4’’679
6. Nick Heidfeld – Mahindra – 5’’142
7. Andre Lotterer – Techeetah – 5’’810
8. Maro Engel – Venturi – 6’’312
9. Sam Bird – DS Virgin – 6’’833
10. N. Prost – Renault e.dams – 8’’389

Classifica Gara 2 New York

1. Jean Eric-Vergne – Techeetah – 43 giri
2. Lucas di Grassi – Audi – 0’’508
3. Daniel Abt – Audi – 1’’287
4. Sébastien Buemi – Renault e.dams – 1’’780
5. Felix Rosenqvist – Mahindra – 12’’146
6. Mitch Evans – Jaguar – 20’’050
7. N. Piquet Jr. – Panasonic Jaguar Racing – 20’’592
8. Nick Heidfeld – Mahindra – 24’’275
9. Andre Lotterer – Techeetah – 28’’821
10. Sam Bird – DS Virgin – 32’’810

Classifica Piloti 

1. Jean Eric-Vergne – Techeetah – 198 punti
2. Lucas di Grassi – Audi – 144 punti
3. Sam Bird – DS Virgin – 143 punti
4. Sébastien Buemi – Renault e.dams – 125 punti
5. Daniel Abt – Audi – 120 punti
6. Felix Rosenqvist – Mahindra – 96 punti
7. Mitch Evans – Jaguar – 68 punti
8. Andre Lotterer – Techeetah – 64 punti
9. N. Piquet Jr. – Panasonic Jaguar Racing – 51 punti
10. Oliver Turvey – NIO – 46 punti
11. Nick Heidfeld – Mahindra – 42 punti
12. Maro Engel – Venturi – 31 punti
13. Edoardo Mortara – Venturi – 29 punti
14. J. D’Ambrosio – Dragon – 27 punti
15. Antonio Felix da Costa – Andretti – 20 punti

Classifica Team 

1. Audi Sport Abt Scheffler – 264 punti
2. Techeetah – 262 punti
3. DS Virgin Racing – 160 punti
4. Mahindra Racing – 138 punti
5. Renault e.dams – 133 punti
6. Panasonic Jaguar Racing – 119 punti
7. Venturi Formula E – 71 punti
8. NIO Formula E – 47 punti
9. Dragon – 41 punti
10. Andretti Formula E – 24 punti